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Categoria: cultura e arte

Progetto palla

Un uomo senza progetto è un un uomo mezzo morto.

Il contadino aveva un piacere particolare quest’anno di fare la catasta col legna d’olivo della potatura.

Cataste quadrate sono facili.

Il più bello è lo stato d’animo mentre ci si lavora.

Ci vuole un altro progetto adesso.

E’ prevista che cala un po’ per diventare veramente una sfera perfetta.

Il peggio sarà di smontarla in due anni per usare la legna.

(con la stessa legna si è costruito pure un nido)

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Gli spot pubblicitari del governo

Stamattina il contadino ha preso un colpo di sentire lo spot alla radio:

La campagna, articolata in uno spot video, uno spot radio, pubblicità stampa, web ed affissioni, mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di promuovere e incentivare la lettura in tutte le sue forme e ad ogni età, quale strumento insostituibile capace di diffondere la conoscenza, la crescita e lo sviluppo della personalità di ogni individuo ed in particolare dei bambini e dei ragazzi.

Leggere in fondo fondo è paragonabile ad un detersivo, un televisore a plasma o un nuovo modello di un auto.

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Give me a beat

Al contadino sembra in qualche modo che paragonando questi due video (uno, due) si ottengono molti spunti sulla necessità della ultima tecnologia, su ricchi e poveri e sulla qualità della musica.

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Non tutto è perduto

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C’è ancora la musica e la gioia. Loro saranno a San Marino il 20.3, a Bologna il 22.3 e a Firenze il 6 d’aprile. Il contadino e quella sua figlia che non si trova in Siria ci saranno.

www.igudesmanandjoo.com/

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Magari si chiama Land-Art in italiano

Il contadino sta nella “casa di Cucco”. Le case coloniche qui gli chiamano con il nome dell’ultimo vero contadino che ci ha vissuto a lungo: Casa di Bartali, casa del Daini, la casa del Viti.

Il Cucco di cognome era uno dei Ferri, coltivava verdura e frutta, bacelli, piselli, carciofi, albicocche e cose così, dicono che era il primo che li aveva pronte. Aveva un mulo e portava il raccolta al mercato di Empoli, che magari ci voleva tre ore, ma il prezzo era buono, non c’erano né serre né camion. Ognitanto quando tornava dal mercato portava il ferro dalla Stazione al fabbro del paese. Un suo figlio morì nella guerra. Ma il punto è che aveva anche un carro, con i cerchioni di ferro e le ruote d’acacia. Era piuttosto malandato, stava più di vent’anni fuori sotto i rovi, fino gli anni ottanta.

masso e cerchionemasso e cerchio

Ecco uno dei cerchi, ha trovato finalmente un nuovo scopo nella sua vita dopo tutti i chilometri fatti su strade sterrate.
(Goethe nel suo “Viaggio in Italia” racconta che avrebbe visto dei ragazzini seduti d’inverno in cerchio sulla piazza. Era dove un fabbro aveva stesa prima il carbone per allargare uno di questi cerchi prima di infilarlo sopra la struttura di legno)

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Dizionario moderno

[Eticchetta] “Progettato in Germania” = Made in Cina

[Radiogiornale] “Messo in mobilità” = licenziato

[Pubblicità] “Carne senza conservanti” = carne industriale

(da completare)

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