Premi "Invio" per passare al contenuto

Quercia

[NdR: Fino la befana ‘sto blog trasmette solo su onde spirituali medie -il contadino ha smesso pure di seguire il radiogiornale e il feed delle news]

W.W.: Cos’è un albero dal punto di vista vostro?

Theabrox: Un albero è un essere speciale. Questo essere è un immagine dell’uomo rispecchiato nel regno vegetale. Questo è la cosa più importante che speriamo prima con gli alberi. Quasi tutti gli uomini hanno un certo concetto di ninfe, ma le ninfe non sono gli spiriti degli alberi. Le ninfe abitano naturalmente negli alberi, ma non sono gli spiriti degli alberi. Hanno una relazione vicina con l’albero; ma se tu parli per esempio con Eichbine lei non è la ninfa ma l’essere di una delle querce qui davanti casa.

W.W.:E cosa sono le ninfe?

Theabrox: Le ninfe sono esseri che sono molto legati al albero e all’essere dell’albero. In qualche modo hanno un carattere femminino. Custodiscono e curano l’albero, ma non sono l’essere dell’albero. E’ simile come la relazione tra te e il tuo spirito elementare del corpo: Lui abita in te ma non è te.

[…]

quercia.jpg
W.W.: Querce di 500 anni non sono una rarità. Perché le querce diventano così vecchio?

Eichbine: E’ semplicemente così. Noi siamo un immagine della durata. Esistono esseri che diventano più vecchio, montagne e cose simili, ma tra gli alberi simbolizziamo il principio della durata. I dei Germani sono ancora presenti in quanto appartengono alla cultura qui nel Nord – noncurante se voi li ignorate o meno. Fin quando vivete in una cultura formata da Odin dovreste avere in mente la quercia come albero suo – anche se questo è tutto che sapete ancora di Odin. Odin non ha cessato di esistere solo perché siete diventati materialisti.

[…]

W.W.: Perché rimangono le foglie fin tardi nel inverno attaccati?

Eichbine: Le foglie vengono levati non dal gelo ma delle gemme nuove. Secondo la temperatura questi gemme iniziali arrivano nell’autunno o nel primavera. Abbiamo una relazione con il calore. Quando il calore se ne va terremo le nostre foglie vecchie come mantello. Questi sono anche una protezione per noi.

W.W.: Guarda l’uomo e nomina una qualità che corrisponde a te.

Eichbine: La rettilineità, la paternità nel senso positivo, non despotico. Corrispondiamo anche all’istinto protettivo dell’uomo. Aggiungerei un elemento combattivo e la capacità di perseverare.

5 commenti

  1. Aion 30 Dicembre 2007

    Qua in Italia sono usciti il primo, il secondo e IL SETTIMO. Mannaggia.. beato te che sai il tedesco T_T

  2. Aldo 30 Dicembre 2007

    W.W.: “Querce di 500 anni non sono una rarità.”

    Le querce di 500 anni sono una rarità eccome! Di solito vengono abbattute ben prima, o le uccidono inquinamento e malattie esotiche.

    Nella mia zona non mi sono mai imbattuto in una quercia che avesse più di un’ottantina d’anni, ed è accaduto quando ero molto giovane. Oggi nessuna di quelle due-tre querce anziane è ancora in piedi, e non saprei individuarne nessuna che ne abbia preso il posto altrove.

    Così, giusto per contribuire con una botta d’ottimismo. 🙁

  3. Aspirante contadino 31 Dicembre 2007

    ..10 anni fa ho seminato delle ghiande prese in un bosco,nel lazio..una si è sviluppata ed è cresciuta..è poco più di un cespuglio,sicuramente non mi siedero’ mai all ombra della sua chioma,ma forse un giorno qualcuno lo fara’..dopo tutto se nessuno semina,nessuno raccoglie!!

  4. Aldo 31 Dicembre 2007

    Intorno ai miei vent’anni, ho seminato in terreni marginali decine e decine di aceri e trapiantato diversi pioppi, ontani e salici. A vent’anni di distanza nessuno di quegli alberi sopravvive. La prima (in effetti, l’unica) causa di mortalità è stata una motosega. Molte volte a gestire quella motosega è stato un impiegato comunale o “municipalizzato” che, nell’esercizio delle sue funzioni, provvedeva a “ripulire” la zona secondo gli ordini ricevuti. Nella nostra “cultura” (si fa per dire), gli alberi fanno disordine e sporcizia: molto meglio tralicci e capannoni, così eleganti e razionali nella loro ordinata simmetria.

    Ho smesso di piantare alberi sicuramente predestinati ad una immeritata pena capitale.

  5. Gaston 2 Gennaio 2008

    Ciao ragazzi,
    ma siete veramente tutti dei matusalemme!
    io ce ne ho solo anta voi quanta?
    La mia quercia che e natta spontanea ha 18 anni,3 metri di alto, tronco 25 cm.e in estate mi godo lombra, e una meraviglia,
    stef! io non sono”GERMANO” ma mi esprimo piu o meno come te,sono “indo italo croato babilonese cosa vuoi di piu!
    Un buon anno a tutti.
    E continua cosi stef.
    Gaston.

Commenti chiusi.

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi