Premi "Invio" per passare al contenuto

Il FIR per migliorare la carburazione funziona?

Ieri è stato segnalato un aggeggio di nome FIR Fuel Activator che dovrebbe fare miracoli nel motore (un 15% in meno di carburante consumato e 40% in meno di inquinanti) e il contadino si è incuriosito un po’.

Ora a fatto un paio di ricerche, ecco i risultati: Il brevetto americano esiste e pure quello europeo. Ma strano è la storia con l’università di Michigan: Link alla università e alla biografia del professore e finito lì. (Nota al margine di un pignolo: Non è che le università brevettano cose come scrive blogeko: … aumentandone l’efficienza. Brevettato dall’università del Michigan,…). Ed è lì un secondo punto scuro: un straparlare di studi scientifici sul sito che però non sono stati pubblicati in nessuna rivista peer-reviewed. Per una cosa come questo se funziona non dovrebbe essere difficile, farci uno studio inconfutabile, in fondo basta misurare. Il link al pdf del test federale americana per esempio parla solo delle procedure generiche per i test di alternative fuels.

La conclusione è quindi un po’ negativo finché non si trovano risultati di test credibili. Sarebbe bello che funzionasse, il coso a infrarossi.

Fazit:Se vuoi vendere una cosa che fa bene davvero all’ambiente: Mandala a testare ad un ente indipendente ma che pubblicano poi loro i risultati, firmandoli. Se funziona ti hai fatto la pubblicità buona che cercavi. Link vuoti di contenuti veri per aumentare la tua credibilità fanno il contrario.

aggiornamento: La discussione si svolge pure qua e la.

23 commenti

  1. davide 6 Dicembre 2007

    mi puzzicchia abbastanza di bufala…già una decina di anni fa(e ancora oggi su ebay) vendevano un sistema simile che però usava dei magneti per polarizzare il carburante…e che ovviamente non ha mai funzionato(ci ho provato anche sul mio scooter e non ha funzionato).
    poi gli infrarossi non fanno altro che scaldare il carburante diminuendone la densità…di conseguenza la carburazione risulterà più magra…con conseguente diminuzione dei consumi, ma anche delle prestazioni!!!!!!!!
    se fosse veramente così utile, perchè le case automobilistiche non ci hanno mai pensato??
    insomma, pensate con la fisica e con il cervello!!
    concludo dicendo che il motore che consuma di meno e inquina di meno è quello spento, e che il corpo umano ha rendimenti quasi doppi di qualsivoglia motore a combustione interna, quindi…BICI!!

  2. Bricke 6 Dicembre 2007

    A me ricorda tanto il tubo Tucker 🙂

    Comunque ne parlo qui.

  3. ste 6 Dicembre 2007

    Tubo Tucker?

    Mi sembra di aver letto nel testo del brevetto americano un riferimento a quel coso con le calamite: si baserebbe su questo…

  4. enzo 7 Dicembre 2007

    Devo dire che io me lo sono comprato online dal sito del distributore italiano e da 2gg che lo montato una NC-104 sulla mia auto Hunday atos benzina , e devo dire che la prima cosa che ho sentito dopo solo 5 minuti è stato una sensazione che il motore diventi più brillante e l’acelerazione più pronta, per i consumi non posso dire niente poichè faccio 30km al giorno ed’è presto ….

  5. sergio 7 Dicembre 2007

    Ma perche non provarlo…prima di giudicare “per sentirlo dire” tanto ho visto sul sito di Balos Technology che lo puoi comprere maney-back 90gg. meglio di così….se son rose fiorirano, come dice il contadino…ciao

  6. […] italiamedievale: Ma strano è la storia con l’università di Michigan: Link alla università e alla biografia del professore e finito lì. (Nota al margine di un pignolo: Non è che le università brevettano cose come scrive blogeko: … aumentandone … […]

  7. Deserteur 7 Dicembre 2007

    Scusa Ste, ma perché dici che le Università non brevettano le cose? Certo che lo fanno! Brevettano idee sviluppate dalle persone che ci lavorano, accollandosi le spese di brevettazione, e assicurandosi in cambio una quota degli eventuali proventi. L’università detiene il brevetto, pur riconoscendo la proprietà intellettuale degli inventori. Se guardi in rete, trovi facilmente il “regolamento brevetti” di molte università, in cui viene disciplinata questa procedure e la ripartizione degli utili.

  8. ste 7 Dicembre 2007

    Vero, ma io intendevo le università come ente certificatore. Cmq in questo caso non è la Università di M. che lo detiene.

  9. Haran 7 Dicembre 2007

    Verificato e provato dagli ingegneri di Quattroruote: come riportato dal direttore di Quattroruote alla trasmissione radiofonica di RaiDue Caterpillar, si tratta di una bufala con gli estremi della truffa sulle informazioni riportate sul sito di vendita.

  10. chicco 8 Dicembre 2007

    Con tutto il rispeto per il direttore, devo obbiettare alcune cose:

    primo:
    Lui di persona doveva essere presente sul luogo delle misure a Milano vista l’importanza dell’evento.

    secondo:
    se non li era possibile, poteva mandare uno dei suoi autorevolissimi ing. (ha detto che ne possiede tanti e bravi che girano in internet alla ricerca di informazioni e di buffale… mentre potevano stare sul posto delle misure e contestarle)

    terzo:
    Poteva prendere un po di tempo ed’effettuare lui stesso nei suoi laboratori le misure per avere le prove in mano prima di dichiarare la Buffala,

    mi dispiace per lui che solo parla bla-bla-bla e visto che non ha fatto nessuno di queste tre cose:

    Io, per il momento, credo alla stazione di rilevamento dei gas di scarico Bollino Blu che a Milano dimostrava il contrario del direttore, cioè che il CO e HC sono diminuiti del 30%.

    Attendo sviluppi….poichè il cosino FIR mi sembra interessante e se magari fosse vero sarrei contento.

  11. Bricke 8 Dicembre 2007

    Magari potevano anche invitarlo…

    Tutti saremmo contenti se fosse vero caro chicco

  12. chicco 9 Dicembre 2007

    Bricke io non credo ancora adesso che il FIR funzioni (non prima di averlo provato), ma il direttore del Quattroruote non è la persona giusta per dirmi questo, poichè i suoi migliori sponsor non hanno nessun intresse economico nel risparmio del carburante attraverso il FIR, quindi e normale la posizione che ha preso nei confronti del FIR, tutto si riduce in una questione di soldi, capisci??? e Tedeschini è al soldo del miglior offerente…come tutti i mercenari degni di questa parola.

  13. ginolimoni 9 Dicembre 2007

    Qualcuno di Voi ha visto dati di quattroruote che dimostrano che si tratti di una bufala??
    Io il Fir l’ho comprato e quando l’ho montato la mi auto è andata meglio ;sui consumi mi pare di aver abbattuto i miei consumi del 10% .
    Se devo renderlo vorrei dimostrare che non funziona….

  14. zio 10 Dicembre 2007

    Deve essere impazzito il direttore di QR oppure quelli che tirano i suoi fili li hano ordinato di comportarsi in quel modo incivile: adesso ho la conferma.
    I tabu da non toccare dalla massa degli schiavi umani per il momento erano tre:
    1. Signoraggio delle banche e riserva frazionaria. http://www.signoraggio.com
    2. Scie chimiche http://sciechimiche-zret.blogspot.com/
    3. Le Freenergy e le scoperte di Tesla
    e adesso scopro anche l’ultima della lista delle “truffe” fatte ai danni dell’umanità
    4. Risparmio del carburante
    Forse era questa la 4° classifica della Truffa che si riferiva il direttore di QR
    visto che i lorsignori con la loro “marionetta” lo hanno attaccato con tale ferrocia
    credo che dovrebbe veramente funzionare il FIR !!!
    correte a comprarlo gente!

  15. ste 10 Dicembre 2007

    Credere che il FIR funziona perché ha il “Grande Complotto Mondiale” contro francamente non è che mi sembra un argomento. Metterlo sullo stesso livello di quelle scie inesistenti è come dire “non esiste nessun effetto”…

  16. zio 11 Dicembre 2007

    ste, guardarsi a 360° aiuta a non essere fregato, io credo in questo caso la fregatura è quella di credere alla “Grand Giuri” delle QR
    Però e vero, la storia è piena di truffatori (ndr Tucker) ma anche di “Auterevolissimi” che sono pronti a proteggere i loro ego personale (Galileo ti riccorda qualcosa?? eppur si muove???) non siamo a quei livelli, ci mancherebbe ma ” a volte tornano” . staremmo a vedere, armatevi di fatti veri e non di supposizioni e pregiudizzi.

  17. klaus 11 Dicembre 2007

    Bricke ma tu come fai a sapere che non hano invitato QR all’evento? sei per caso in contatto con loro?

  18. Bricke 12 Dicembre 2007

    Klaus e tu come fai a dire il contrario? Io non lo so se sono stati invitati, esattamente come te. Se io non posso dire “li potevano invitare” tu non puoi dire “ci potevano andare”

  19. klaus 12 Dicembre 2007

    Bricke, sei molto intelligente complimenti, sai gioccare bene 007 fai qualche film come comisario REX (con guinzaglio firmato QR però) dovresti avere molto successo.
    Ma è chiaro per bocca del direttore che non sono andati nel test e non hano fatto nessun test prima di dichiarare la 4° GRANDE TRUFFA ITALIANA ma si sono accontentati di qualche Googlata sedutti nel caldo ufficio mentre chattavano con te??),
    invece io non lo so se li hano invitati, ma poi infine chi senefrega di QR. sarà la gente a dire l’ultima, loro possono rallentare un pò all’inizio con il loro ostruzionismo ma saranno travolti dai fatti se il FIR dovesse veramente funzionare (e qui ce gente che sta portando fatti che mostrano il contrario..), infine la gente non è talmente coglione (come diceva Berlusca qualche tempo fà…) a credere cieccamente al tuo amico (padrone !!!) Grand direttore (QR QuattroRompico…oni)

  20. asterixxx 14 Dicembre 2007

    Hanno incaricato di proposito persone e riviste che possono, in maniera molto sbrigativa, debellare la questione poichè considerati punti di riferimento pseudo-scientifico da parte di molte persone da un po’ di anni.
    Questo aviene ultimamente per svariate questioni, come signoraggio e riserva bancaria, scie chimiche…etc…
    Secondo voi, la gente che segue un certo esperto o legge una rivista, che ha più immagini che articoli, da anni e avrà avuto compiacimento nell’aderire a idee, ipotesi, nel leggere “sbufalate” crederà ciecamente a tutto quello che sfoglierà e verrà detto sulla questione “risparmio carburante energia e ambiente, ”? Credo e spero vivamente di no.
    Sempre più persone si accorgeranno della realtà che ci circonda e capiranno quale è la verità e cosa è, oggigiorno, la giustizia.
    Vogliono farci accettare LA BUFFALA del FIR facendoci tacere e deridere dalla massa di ignari che non fanno altro che credere alle baggianate di uomini senza coscienza.
    Il puparo muove sempre più le sue marionette e, chissà come, ciò avviene sempre in periodi in cui le vere informazioni vengono divulgate.
    Questi atti di disinformazione non sono altro che una riprova della validità del vostro impegno.
    ho visto il video su youtube,
    Grazie BALOS, Ambientalisti di GAIA, Amici della Terra,
    “E allora non ne parliamo più, mettiamo la parola fine sulla questione BUFFALA, se lo dite voi di QR noi ci crediamo!”

  21. Bricke 15 Dicembre 2007

    Klaus se tu mi conoscessi sapresti che io sarei molto contento del funzionamento del FIR.

    Io mi sono limitato a riportare sui blog la notizia ed il commento di QR. Sono un po’ scettico che la soluzione dei mali possa venire da un uovo di colombo, anche perché il produttore potrebbe guadagnarci molto di più vendendo i diritti alle case costruttrici. Ah già, le case automobilistiche sono pilotate dai petrolieri e quindi non vogliono far consumare meno.

    Comunque con le tue battute “minchiate” non ci stai aiutando a capire che questo aggeggio funziona o no.
    Io sto aggiornando il mio post con le ultime segnalazioni ed invito chi l’ha provato a dire la sua. Quando avrò 100 euro da spendere lo proverò anch’io.

  22. che triste 22 Febbraio 2008

    ma come si fa a parlare di cio che non si conosce’?????????????

Commenti chiusi.

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi