Si diceva che l’agricoltura è finito, ma il contadino purtroppo gioca sempre a fare il contadino anche se con fatica sempre più crescente, circondato da un lato dalle piscine e dall’altro da terra incolta o in mano ai contoterzisti. L’ultima tappa necessario per continuare a giocare era che si doveva comprare una pressa. Non è che costino tanto perché nessuno gli usa più e gli animali sono allo zoo. Ma.
Per i non adetti al lavoro: Prima prima si tagliava l’erba medica, dopo due giorni si facevano le forcate, si rigiravano e quando era secco si mettevano sul carro e si portava nel fienile, bastavano i la frullana e i forconi. Poi arrivavano le falciatrici, il ranghinatore e la pressa, appunto. Molto meno gente a lavorare, meno fatica e un fieno un po’ meno profumato e più tritato. Questo processo per ora è fermo alla fase della pressa a rotoballe che pesano 4 quintali ogniuna quindi ti ci vuole anche la stalla che puoi entrare con trattore per portare il fieno alle bestie.
Quando lui cominciava a giocare a contadino una parte del fieno lo faceva a forcate e fienile e faceva pure anche il pagliaio perché non c’era posto per tutto il fieno sotto tetto e nei campi dove poteva arrivare un trattore con la pressa si facevano le presse e c’erano quattro o cinque contadini che potevi chiamare e ti venivano a farle, queste presse. Per non parlare di poter offrire ai ospiti di dormire nel fienile, che è una cosa meravigliosa.
Per farlo breve, quest’anno non si trova finalmente più nessuno che viene a pressare il fieno, quindi il contadino per poter fare le sue tre o quattrocento presse ha dovuto comprarsene una per sé. Una macchina sofisticatissima (pensate solo al fatto che fa un nodo nei due fili che legano le presse) che lavora otto ore l’anno.
Otto.
Per caso: Otto è anche il numero dei buchi/anni che fa un trapano in media (ce l’ahi, un trapano, vero?) Per dire, qui c’è qualcosa di organizzato veramente male. Comunque, ieri è andato bene e il secondo taglio del fieno è venuto bene, la pressa non ha fatto le bizze che diventa pure difficile di trovare ricambi e al contadino s’è levato un pensiero grosso. Per qualche annetto può continuare a fare il fieno con macchine che hanno la sua età.