Premi "Invio" per passare al contenuto

Cifre (orribili)

Come si vede la distribuzione della radioattività non va a cerchi, ma a macchie. Alcuni municipio si sono trasferiti, sarà per sempre: Futaba Town a Saitama City, Minami Soma City e i suoi 5,000 residenti in gruppi a Niigata e altri ancora. Greenpeace è nella prefettura per misurare.

aggiornamento: Sono uscite le mappe di radiazione rilevate da Greenpeace. Come si può vedere già dall’immagine sopra alcune zone fuori dal raggio di 30km come Iiate non sono sicure; in poche ore o giorni uno/a potrebbe ricevere già la dose massima annuale ritenuta “innocua”.
***

Una stima
dei evacuati e non
, altri fonti dicono gli evacuati sono adesso 140’000 persone (ci sono anche mucche da mungere e altri animali):

20km (the original evacuation zone): ~90k people. Most of them are probably already evacuated due to tsunami damage.
30km (the new evacuation zone): ~145k people. Again, most are probably already evacuated.
50km (an arbitrary intermediary measurement: ~726k people. Most are not evacuated.
80km (the US’s evacuation zone): ~2.4 million people.

Il peggio adesso è l’acqua nei sottofondi del reattore 2: alta un metro, 2.9 milioni di becquerel / cm³ radiazione più di un Sievert/ora, proveniente da prodotti di fissione del nucleo. Tutti scappati dopo la misurazione. Cercano di sostituire le pompe a diesel in funzione adesso con delle elettriche che richiedono meno presenza.

aggiornamento: Secondo Kyodo la radioattività nell’acqua sotto il #2 era troppo radioattivo per continuare la misurazione: quindi non si sa il valore esatto. C’erano molti isotopi di decadenza breve, sarebbe un segno che è in atto la fissione? Alcuni fonti parlavano di una possibile fissione intermittente, per esempio in un mucchio di pasticche di uranio (le barre circondato da zirconio contengono/contenevano pasticche) sfuse sul fondo del reattore.
***
aggiornamento 2: La Tepco ha cambiato la notizia. Forse avrebbero sbagliato il calcolo, forse non c’è tanto di quel iodio che decade prestssimo ma al suo posto altri isotopi; gli operai sono scappati e non hanno ripetuto la misurazione. Confermato la radiazione di > un sievert/ora che è potenzialmente letale. Un operaio giapponese potrebbe esporsi per 15minuti, uno tedesco 1 min, esporsi per 4 ore significa morire in 30 giorni.

23:10 Ultima versione TEPCO: Era fuori scala, ecco perché la confusione. Qui sotto i dati ufficiali, come si vede aumentano i valori dei vari isotopi di cesio al ultimo misuramento ma il valore per lo iodio-134 diventa “non rilevabile”:

L’ipotesi sulla fissione in atto che generava gli isotopi “brevi” viene fatta anche da Greg Laden. Dipende cosa è vero: i primi dati/calcoli o la loro revoca.

Adesso istituti indipendente controllano prove (vecchie) di suolo sulla presenza di plutonio che è molto più difficile di altri isotopi di trovare :

It took soil samples from the plant’s compound on March 21 and 22 and sent them to the Japan Atomic Energy Agency and the Japan Chemical Analysis Center for examination.

Tokyo Electric was not able to confirm how much the actual amount of radiation was at the No. 2 reactor, because the radioactivity level was too high for workers to continue measuring.

***

Pregiamo per l’oceano pacifico che è ormai destinata a immensa discarica nucleare.

La notizia buona che in Germania più di duecentomila persone hanno chiesto (“Fukushima è dappertutto!”) di spegnere le centrali (attualmente sono in funzione 4 su 17).

Nel ’75 tre scienziati si sono licenziati dal colosso Generel Electrics. Motivo: falle grave nel disegno della struttura del containment dei reattori Mark 1 in caso di raffreddamento interrotto; 5 dei 6 reattori di Fukushima Daichi sono di questo tipo e adesso si vede. General Electric ha fatto utili di $14 miliardi l’anno scorso e ha uno dei più ottimi sistemi per evitare di pagare le tasse, secondo la New York Times.

In Giappone usano molto le alghe. Molte coltivazioni sono stati distrutti dallo Tsunami. Nella sua ricerca il contadino scopre che sono ricche di iodio – infatti GoogleAds mostra “radiation detox” in quanto sono/erano un metodo naturale di saturarsi la tiroide con iodio. Gli isotopi di iodio si dimezzano ogni 8 giorni, forse questo salva le alghe – se non accumulano lo cesio-137 che si dimezza solo ogni 30 anni.

Le alghe, inoltre, sono una fonte importante di iodio, ne contengono infatti quantità maggiori di ogni altro alimento.

La stagione di maggiore raccolto è primavera. Era, forse.

600km² di costa sono in coltura:

In Japan, over 600 square kilometres (230 sq mi) of Japanese coastal waters are given to producing 350,000 tonnes (340,000 long tons) of nori, worth over a billion dollars. China produces about a third of this amount.[4]

Sotto la simulazione per la California. 4 su 11 stazioni di monitoraggio erano fuori servizio, a volte mantenuto da volontari visto che lo stato è quasi fallito. Due centrali nucleari al mare su confini di placche tettoniche.

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

Sullo stesso sito si possono simulare le diffusioni dei sotopi su tutte le regioni del mondo, per esempio la concentrazione in superficie per il cesio-137 (muovere il cursore sui quadratini in cima)

11 commenti

  1. tsktsk 27 Marzo 2011

    Ciao a tutti, malgrado tutto, buona giornata.
    Forse è un po ridicolo, ma coltivo un orto familiare e mi chiedo se non sia il caso di coprire tutta la zona dell’orto con un telo da serra. Il terreno è in pendenza e se dovesse piovere almeno nella zona di coltivazione vi sarebbe meno concentrazione di inquinanti. inutile?
    Sono totalmente disgustato dall’immorale e immane menzogna nucleare. Possibile che si lasci ancora circolare nei consessi internazionali una tal risma di senza onore? Tepco sapeva, come sapevano i responsabili del governo e come sapevano i tecnici Areva che tanto volentieri ci avrebbero regalato il MOX che non sapevano piu’ a chi rifilare. Onore termine desueto di questi tempi è ciò che manca, con ogni evidenza, insieme allo spirito che non abita piu’ la casa dell’uomo.

  2. ste 27 Marzo 2011

    Non devi coprire niente qui, i residui di Cernobyl sono maggiori e gli hai mangiati e inhalati per 25 anni adesso. Per avere un qualche rischio qui ci vorrebbe un altra esplosione di idrogeno adesso che catapulta gli isotopi nel atmosfera, preghiamo che non avvenga.

  3. Debora 27 Marzo 2011

    Grazie Ste per il tuo lavoro su Fukushima. Il tuo punto di vista “contadino” è preziosissimo. 🙂

  4. tsktsk 27 Marzo 2011

    non tutti sarebbero d’accordo…

    Fuhushima: tra l’11 ed il 15 marzo, in soli 4 giorni, emissioni radioattive stimate al 50% del Cesio-137 e 20% dello Iodio-131 totali emessi a Chernobyl in totale. Analisi del del Dr. Gerhard Wotawa del Z.A.M.G. di Vienna (Istituto Centrale di Meteorologia e Geodinamica, Austria): http://www.zamg.ac.at/docs/akt.....1500_E.pdf

    http://petrolitico.blogspot.com/
    comunque a mio parere meno radionuclidi mangio e meglio è, non credi?

  5. Viola 27 Marzo 2011

    Grazie Ste, complimenti, i tuoi articoli sono veramente molto informativi.
    Hai ragione per quanto riguarda Cernobyl: in alcune zone della Baviera ancora oggi nei funghi si misurano dosi radioattive molte elevate (http://www.test.de/themen/esse.....5-1163675/). Spero che tanta gente abbia capito che è veramente importante scendere in piazza contro il nucleare, ieri qui a Monaco eravamo ca 30000. Il problema -purtroppo- non si risolve subito “spegnendo” queste centrali, vedi articolo SZ (http://www.sueddeutsche.de/bay.....-1.1076299). Tschüß!

  6. ste 27 Marzo 2011

    @tsktsk: Vero, il botto grande era il 15.3 ma le distanze sono molto diverse; tanto finiva nel mare, adesso sembra che la California riceve qualcosa, metto una simulazione nel articolo.

    @Viola: vero, ma spegnere è il primo passo (e neanche questo funzionava normalmente in Germania, quando hanno fermato Isar I ad un certo punto mancava dell’acqua nel nucleo e c’è stato un spegnimento d’emergenza in automatico – non sapevano perché)

  7. ste 27 Marzo 2011

    @tutti: Ho inserito in fondo al post un ottimo link per la distribuzione dei isotopi su superficie e altro. Povero mare.

  8. Harlock 27 Marzo 2011

    Grazie per tutto quello che fai.

  9. ste 27 Marzo 2011

    Darei tutto per poter fare miracoli invece.

Commenti chiusi.

Pure qui si usano dei cookie... Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi