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Archivio Ottobre 2005

Domenica 2 Ottobre

Eclisse anulare

Malvolentieri ma in pieno rispetto del dovere il contadino interrompe la sua lettura (ottimissima) potteriana per buttare giù un post sull'eclisse di domani mattina. Il tempo brutto annunciato ci da una bella occasione di sentire l'oscuramento del sole (la luna si trova quasi al suo punto più distante, ecco perché sarà anulare) invece di guardare tonto il cielo materiale. Fonti esoterici affidabili ci dicono che durante le eclissi molti dal lato tenebro colgono l'occasione per ragiungere la terra, essendo oscurato momentaneamente la luce del amore del Cristo.

Qui un'animazione.

PS: Naturalmente c'entra pure l'inizio del ramadan, collegato ai ritmi lunari, di cui almeno quattro il contadino ricorda: Luna piena/nuova, luna siderica, (ascendente/discendente), perihel/apohel (distanza) e i nodi (quando taglia l'ecclittica)...sempre di 28 giorni circa. Per una eclissa ci vuole una coincidenza tra il primo e l'ultimo, cioè la luna si deve trovare a un nodo. [Fine lezioncina, buona settamina; nel prossimo post tutti gli eventi di "Harry and the half-blood prince"]

Lunedì 3 Ottobre

Valori di oggi

Se qualcuno magari non lo sapesse ancora, il valore della domenica davanti la tivu è esattamente 225 euro.

Eclisse personale

Il contadino dovrebbe imparare almeno un minimo di astrologia, perché andare nelle viscere della burocrazia in piena eclisse anulare era l'ultima cosa che doveva fare oggi. Infatti si è oscurato lui nello stesso momento del sole ed è uscita fumando di ira dall'ufficio della ASL di zona.
Sul suo soggiorno nuovo c'era la dicitura "Tipo soggiorno precedente: Residenza elettiva", il che induceva nella signora impiegata la sensazione che anche questa "carta di soggiorno a tempo indeterminato" doveva essere di quel tipo. Telefonava alla sede per farsi spiegare che con un soggiorno elettivo devi pagare una quota annuale (quanto non sapeva dire) per l'iscrizione facoltativa al SSN.

"Guardi, qui c'è scritto: Mezzi di sostentamento: da lavoro", questo NON è un soggiorno elettivo", il contadino tentava di spiegare. "Guardi; c'è scritto "Tipo soggiorno PRECEDENTE..."

Da sedici anni era iscritto alla mutua. Era. Non c'era verso da rinnovare, con il suo primo bello coso indeterminato (che poi ci sono delle differenze che contano molto tra la "carta di soggiorno" e il "permesso di soggiorno" che è di serie B)

Niente.

Chiedeva il numero della sede centrale alla fine della lotta persa. Appena a casa telefonava per spiegare il problema. Dopo dieci minuti richiamavano per dire che tutto dovrebbe essere a posto, che aveva il diritto, ma che deve andare in comune per pigliare un certificato di residenza e tornare lì dov'era stamani. Speriamo bene, ma non ci crede molto nel successo, teme piuttosto di dover andare in questura alla fine per tentare di farsi fare un soggiorno senza questa dicitura.

Se uno sa indicare magari una costellazione farevolevole a queste imprese clicca su "commenti".

Lettura compiuta

Come qualcuno magari ha capito il contadino ha finito le seicento pagine del sesto Potter, Harry Potter e il principe mezzo sangue. L'evento che l'ha colpito naturalmente di più era che macchè speri di leggere qui sotto, il contadino rovinerebbe mai un libro svelando la fine.... Comunque nessuno s'aspetterebbe che Hagrid macchè riprovi, il contadino rovinerebbe mai il gusto di leggere... ma anche il fatto che Ron subisce un di nuovo!!! non s'aspettava. Che poi neanche Silente sapeva o compralo! Esce il 6.1.2006 era veramente il colmo di una lettura gradevole. Da pagina 350 a 450 circa si piegava dalle risate. L'inglese offre molti modi corti e precisi di fare battute astute.

Un leggero difetto del libro è che finisce, e che che si deve aspettare due anni per l'ultimo.

Sciopera della fame contro megalomania

Da lunedí si trova in Cabrobó un vescovo francescano, Dom Luiz Cappio, figlio di immigrati italiani, vescovo della diocesi di Barra, nello stato di Bahia. Ha deciso di cominciare uno sciopero della fame che continuerá ad oltranza fino a che il presidente Lula non firmerá un decreto che interrompa il progetto di Transposizione del Rio São Francisco: si tratta di un progetto faraonico e costosissimo che prevede il prelievo di una parte consistente delle acque del fiume che verrebbero spinte fino a superare i rilievi della regione a piú di 300 metri di altezza e fatte ricadere dall' altro lato, canalizzate e portate fino ai litorale degli stati del Rio Grande del Nord e Paraiba...

Il dibattito con la gente che vive grazie al Rio São Francisco é stato fatto in modo molto superficiale e, volutamente, in tempi brevissimi dal governo Lula...

Dom Luiz é un vescovo semplice, non arrabbiato; col saio francescano e scalzo, sembra davvero Francesco d' Assisi; é il ritratto della mansuetudine e della umiltá. É disposto ad andare fino in fondo, fino alla morte. Il suo slogan é : "quando non si vuole piú ascoltare la voce della ragione, non rimane che dare la parola alla pazzia".

Il contadino sa che quando segnala una petizione come questa siate in 4 a cliccarci. Questa è fatta bene e richiede 20 secondi circa. Toccare l'acqua dei fiumi in questo modo non si deve poter fare più.

[su segnalazione di un lettore, grazie.
PS: Qui una traduzione.]

Martedì 4 Ottobre

Arcangeli

Forse qualcuno non è ancora al corrente delle incariche attuali. Il compito di fare lo Spirito del Tempo (da 140 anni) è di Michele.

Vox populis

Il contadino apprende con piacere che ha la possibilità
di votare su Ogm o meno:

L'iniziativa popolare "per alimenti prodotti senza manipolazioni genetiche", in votazione il prossimo 27 novembre, è un cavallo di Troia che indebolirà considerevolmente la ricerca genetica applicata ai vegetali in Svizzera.

È quanto sostenuto martedì da Gen Suisse, la Fondazione svizzera per una tecnologia genetica responsabile, che ha invitato la popolazione a respingere la moratoria di cinque anni sull'impiego di organismi geneticamente modificati nell'agricoltura.

Gli oppositori dell'iniziativa pensano davvero che i vantaggi delle biotecnologie sono molti: prodotti di qualità e più sani, crede il contadino. L'intelletto magari dice così, ma l'intuizione dice un'altra cosa. Poi non abbiamo mica più bisogno di soluzione tecnologiche ma di soluzioni sociali, per risolvere il problema della fame nel mondo, e non solo quello.

Mercoledì 5 Ottobre

Linguaggio confuso

Oggi secondo tentativo (fallito) di ottenere il rinnovo dell'iscrizione alla mutua. Un manifesto alla ASL parlava della "Prevenzione del tumore del colon-retto" è invita chi ha tra 50 e 70 anni a fare lo screening.

Prevenzione? In caso mai si trova prima; prevenzione sarebbe un'altra cosa, ma suona sempre bene.

Censimento pecore

In teoria il contadino pensa che sapere da dove proviene il cibo sia cosa giusta. Ma quando ha letto oggi sulla rivista professionale l'articolo sulla introduzione dell'anagrafe per pecore e capre gli spariva la voglia di terra di botto. Già vedere le poche mucche e vitelli con quei enormi cartelloni gialli agli orecchi crea fastidio al suo senso di bellezza e armonia. Ora tocca alle pecore, e domani alle galline:

Tutti gli animali di un'azienda nati dopo il 9 luglio 2005 devono essere identificati entro il termine di sei mesi a decorrere dalla nascita dell'animale e in ogni caso prima che l'animale lasci l'azienda in cui e' nato.
Gli animali sono identificati mediante due distinti mezzi di identificazione consistenti il primo in un marchio auricolare applicato all'orecchio sinistro e conforme alle caratteristiche di cui all'allegato A, Parte I - e il secondo in un marchio auricolare simile al primo ovvero in un tatuaggio riportante lo stesso codice del primo mezzo di identificazione applicato all'orecchio destro.

Fino due anni fa facevano un prelievo di sangue e con una pinza fissavano la marca auricolare. Di solito durano un paio d'anni, gli perdono quando mangiano attraverso il recinto, per i boschi ecc. Qui si pensa di assumere un impiegata per le relative pratiche (Qualora il mezzo di identificazione sia diventato illeggibile o sia andato perso, viene apposto al piu' presto un mezzo di identificazione sostitutivo recante lo stesso codice. In aggiunta al codice e separatamente da esso, il mezzo di identificazione sostitutivo deve recare un marchio con il suo numero di versione (es. IT0000123456789-l). .
Auguri all'anagrafe (Banca Dati Nazionali) che funziano bene nemmeno per le mucche. Dove invece i "prodotti" vanno direttamente dal produttore al consumatore un'impresa burocratica come questa è semplicemente superflue e dannosissimo. Se non si escludono i piccoli greggi spariscono subito anche tutti quei pochi rimasti dopo lì'introduzione delle norme igieniche.

Segnalazione 3245

Ci segnalano (siamo persona multipla) un articolo su uomo, agricoltura, petrolio, strettamente scientifico:

Seguendo l'energia, si finisce prima o poi in un campo coltivato. Gli uomini cimentano il loro ingegno in un numero vertiginoso di industrie e mestieri. Tuttavia, più di due terzi dei consumi umani di produttività primaria sono dovuti all'agricoltura, e due terzi di questi consistono di tre piante: riso, grano e granoturco. Nei 10.000 anni trascorsi da quando gli esseri umani hanno addomesticato questi tre cereali, la loro importanza è rimasta incontrastata, essenzialmente a causa del fatto che sono capaci di immagazzinare l'energia solare in agglomerati di carboidrati con caratteristiche uniche di densità e trasportabilità. Essi rappresentano per il regno vegetale ciò che un barile di petrolio raffinato è per il mondo degli idrocarburi. In effetti, idrocarburi a parte, si tratta della forma più concentrata di vera ricchezza - energia solare - reperibile sul pianeta.

A proposito di energia: Qui sul desktop c'è sempre da tradurre un ultimo articolo su Keely. "In ogni goccia d'acqua buona di sorgente sono contenute più forze di quella che puo produrre una centrale media contemporanea." (lo diceva Viktor Schauberger, 1933)

Grande fratello pazzo

But while Italy has a healthy protest culture, no major opposition to the law has emerged.

Before the law was passed, Savoni's clients were anonymous to him. Now they must be identified by first and last name. He must also document which computer they use, as well as their log-in and log-out times.

[Cristian Science Monitor]

Venerdì 7 Ottobre

Megalomania II

Sempre dal diario di un prete si viene a sapere come va avanti la facenda di cui si ha parlato qui qualche giorno fa:

...abbiamo avuto un' altra opportunitá di incontrare Dom Luiz. Molta piú gente rispetto al giorno del nostro primo viaggio, il secondo giorno di digiuno di Dom Luiz. Molti striscioni di enti legati alla lotta per la terra e in difesa delle acque e del Fiume. Molti attivisti di movimenti sociali, parenti di Dom Aldo, giornalisti e amici. Alcuni Indios di una delle molte tribú che abitano le sponde e le isole di quel tratto del Rio San Francisco hanno fatto una visita a Dom Luiz. [...]
Per oggi si aspetta una risposta al tentativo del governo di risolvere la crisi; il ministro per l' articolazione politica, Jacques Wagner del PT, é a Cabrobó per dialogare com Dom Luiz e proporre un posticipo dell' inizio dei lavori e una discussione del progetto con i movimenti sociali e la gente del nordest, in cambio della fine dello sciopero della fame...



[via Diario di Pe. Massimo]

Sabato 8 Ottobre

Avanti, imprenditori

Ne viene parlato un po' ovunque, ma forse non tutti sanno che comprando almeno 20 panelli fotovoltaici e tirando su un impianto (un po' più grande di quello del contadino) può accedere al conto energia e incassare tre volte di più del normale per l'energia prodotto. Da ecoage.com:

In pochi giorni sono pervenute al GRTN 800 domande per il conto energia fotovoltaico, il provvedimento tramite il quale i cittadini e le imprese possono ottenere una remunerazione economica dall'elettricità prodotta dai pannelli solari. Le prime ottocento domande pervenute coprono una potenza di 12 MW, pari ad un ritmo di 3MW al giorno.

Esiste pure un blog sul conto energia:

Parliamo dei privati. Il minimo che prevede la legge è installare un impianto da un kW di potenza. Facendo due conti, in un anno si ricevono comunque grazie al conto energia circa 500 euro, e questo per vent'anni, garantiti. Una rendita.
Parlando per esempio di un installazione in Nord Italia, 0,445 per 1.100 kWh (che è la produzione statistica di un impianto da 1 kW in un anno) ci genera circa questi 500 euro. Un impianto domestico tipico, da 3 kWp, genera una rendita di 1.500 euro l'anno. Oltre questa, sommiamo il risparmio sulla bolletta.

Questo se si considera un impianto da 3 kWp. Parliamo di costi. Stiamo su cifre basse.
Quanto può costare l'installazione di un impianto fotovoltaico sul proprio tetto?
Il costo medio in questo momento sono 7.500 euro per ogni kWp installato. Chiavi in mano. Un costo che prescinde da eventuali trattative, da diversi operatori... un valore orientativo. Quindi per un impianto da 3 kWp siamo orientativamente sui 21.000 euro. Sui quali però, come abbiamo visto, c'è la rendita e il risparmio. Si arriva ad avere rendite superiori all'8 - 9% sul valore investito.

Le domande vanno fatte al Grtn.

Domenica 9 Ottobre

Indovinello V

Che qui in mancanza di argomenti seri si usa di fare dei indovinelli più o meno stupidi è noto.
Per la settimana nuova eccone uno un po' più difficile, ma in compenso con un premio serio (?) per la/il vincitrice/vincitore: un blog nuovo di zecca su questo server!

La domanda è: Qual'è il senso della vita?

Paese che vai, costumi che trovi (o no)

La reimmigrata expat sul confronto-scontro tra le culture:

Tra sederi all'aria, chiodi in faccia e tappezzerie colorate fatte di pelle umana, lo sguardo preoccupato degli adulti italiani è puntato sui fazzolettini in testa a quelle due.

Visto che una delle sue figlie usa una specie di gonna doppia che copre bene anche le scarpe e la chiama pantaloni il contadino si domanda cosa diavolo devono inventare i nipotini futuri per distinguersi. Forse orecchie doppie o triple fatte con la chirurgia plastica genetica.

Lunedì 10 Ottobre

Tutto è relativo

Mezzo mondo trema per colpa delle tre anatre malate in Romania e vorebbe imbottirsi di vaccini e antivirali, ma il contadino assicura che i polli stanno peggio di noi, molto e non da ieri:

Fino agli anni 60, la carne in Europa era molto costosa: ai prezzi correnti una gallina sarebbe costata 50.000 lire. Ciò dipendeva dal fatto che il rapporto fra zootecnia e agricoltura era diretto. Tot cereali o foraggi coltivati in azienda, tot animali allevati. Ad un certo punto avviene il cambiamento, si impone in Europa il modello Usa: gli europei imparano che non serve essere agricoltori e avere terreni per allevare: basta un capannone. Nasce la produzione zootecnica industriale, interi settori della zootecnia tradizionale scompaiono, si riduce sempre più l’area dei pascoli e delle foraggere, aumenta il numero dei capi per azienda...

Per prevenire o curare tali malattie legate ai metodi innaturali di allevamento, agli animali sono somministrati farmaci di sintesi in quantità. Grandi protagonisti della zootecnia intensiva sono gli antibiotici: in Europa gli animali di allevamento ne consumano 5 mila tonnellate, di cui 1500 per favorire, artificialmente, la crescita di polli, suini, tacchini e vitelli. Gli antibiotici sono dati a tutti gli animali, sia sani che malati. basta qualche pollo malaticcio a giustificare una dose somministrata a 100.000 o 200.000 animali. E l’ombrello protettivo di farmaci e antibiotici, somministrati con il mangime, viene continuamente intensificato per via della selezione di microrganismi resistenti con pericolose conseguenze per la salute degli uomini consumatori dei prodotti di origine animali.

[fonte]

Martedì 11 Ottobre

Pasticcio

EX MANAGER MONSANTO: OGM FUORI CONTROLLO IN ROMANIA :: Greenplanet.net :

Durante una conferenza stampa di Greenpeace tenuta oggi a Bucarest, l'ex direttore generale della Monsanto in Romania ha affermato che le autorità locali hanno completamente perso il controllo sul rilascio degli organismi geneticamente modificati nel Paese.
Durante una indagine in Romania, Greenpeace ha scoperto colture illegali di soia Ogm in dieci delle 42 province del paese e ha presentato prove su come le autorità romene abbiano perso il controllo della situazione.

No comment.

Mercoledì 12 Ottobre

Chi lancia la prima pietra?

Sarà lo spirito del tempo: saltano fuori due consumenti VIP di cocaina (ma guarda che mercato, vive il mercato, che clienti!) e pure il contadino vive un periodo ad alta densità stufefacente. Ora ora qui si potrebbe provare e si prova davvero un elenco di roba stupefacente attualmente in uso crescente...

- lavoro

- essere di valore, essere stimato, sentirsi utile

- essere in contatto (CELLULARE)

- vestirsi

- roba materiale, da nicotina al vino, dagli stereoidi al eroina.

- essere informato

- soldi, potere d'acquisto

- potere in sé

- televisione

- il contatore del blog e/o numeri di commenti (sottovariante del secondo punto)

[Lista da finire di compilare nei commenti, prego...]

Un successo...

...lo sciopero della fame contro la megalomania:

Dopo un accordo con il governo, il vescovo brasiliano Luiz Flavio Cappio ha sospeso lo scorso giovedì uno sciopero della fame durato dieci giorni per protestare contro il progetto di deviazione del corso del fiume Sao Francisco verso le terre semiaride del nord-est del paese.

[via peacelink.org]

Giovedì 13 Ottobre

Vaccini, scienza, paura e soldi

Pare che la paura dell'influenza aviaria abbia definitivamente sostituita quella del terrorismo. Il tamiflu genera un flusso costante di denaro nelle casse della Roche, ma la Novartis è un po' depressa perché non ha nulla da offrire per quel mercato immensa della paura. Ora forse acquisterà una ditta vicina Siena che (forse) sforna un vaccino contro la 'influenza aviaria:

Poco fuori Siena, in un paesaggio bucolico, la cittadella della Chiron-Vaccines. Tutto ordinato, pulito. Sembra un campus universitario. Invece qui, - unico centro in Italia - si sviluppano e si producono i vaccini contro l'influenza.

Arriviamo poco prima della pausa pranzo. Molte persone sul piazzale antistante la mensa, tantissimi i giovani. Sono in buona parte ricercatori provenienti da tutto il mondo.

Una lunga storia di vaccini

La Chiron fu fondata, agli inizi del 1900, da Achille Sclavo, che qui diede vita all'Istituto sieroterapico e vaccinogeno toscano.

Nel 1955, fu lanciato il primo vaccino antinfluenzale. Nel 1963, proprio qui, fu sviluppato il vaccino anti-polio.

L'istituto, passato una decina di anni fa sotto il controllo dell'americana Chiron, sforna ora vaccini contro il morbillo, la rosolia, la pertosse e la meningite.

Qui il contadino interrompe l'articolo per sostenere la sua tesi chequesti qui hanno fatto un danno grosso a tutti bambini vaccinati con i lori prodotti. Le malattie d'infanzia sono erano un rimedio utilissimo, fortificavano tutto l'essere. Quando uno guarda intorno vede che le malattie si prendono in momenti ben precisi, ogniuno la sua. Confrontare l'organismo con un vaccino (che è sempre una malattia, anche se mutilata) in un momento qualsiasi è sbagliato secondo lui. Salutano le allergie e altre cose ancora, ma la prova diretta che derivano da queste campagne di vaccinazione è difficile da dare. E si va avanti:

"Il settore dei vaccini è in piena espansione. Dieci anni fa, fatturava 2 miliardi di dollari, oggi ne fattura 10 e continua a crescere" dice a swissinfo, il professore Rino Rappuoli, direttore di ricerca della Chiron.

Il contadino si ricorda della storia del Dr. Sabin, che mise il suo vaccino a disposizione senza brevettarlo, ma erano tempi diversi, e la gente aveva dei assurdi ideali strani altruistiche e se ne fregavano del mercato azionistico. Poi:

"Spendere qualche miliardo di euro per essere pronti in caso di pandemia" ci dice Rappuoli, è assolutamente ragionevole. Provi a pensare ai costi causati nel mondo dal morbo della mucca pazza. Spendendo qualche miliardo di dollari si poteva prevenire, evitando i danni economici che invece ci sono stati"

Se non governavano le mucche con carne sarebbe stata sì una prevenzione nel significato vero della parola. Il contadino ha poi la sensazione che spesso ci muoviamo troppo e sensa senso. Quando Lothar, la famosa tempesta che 5 anni fa annientava tra altro anche la foresta nera, in Svizzera si davano da fare molto, portarono via gli abeti per terra, fecero delle barre antierosione, misero trappole contro gli tarli e rimpiantaro alberini. Alla fine veniva fuori che dove non sono intervenuti fior di scienziati, biologici e politici (non potevano intervenire dappertutto, neanche i svizzeri) il bosco aveva ripreso meglio...

Poi la metcalfa, che infestava l'Italia un decennio fa. Creava seri problemi per qualche anno, ora non c'è quasi più, e non per merito di qualche scienziato e misure studiate. Per la lingua blu delle pecore il contadino è della stessa idea, e quanto ci costava la campagna di vaccinazione obbligatoria non si sa.

Ora il danno maggiore magari viene fatta per gli effetti collaterali degli antivirali e poi magari con vaccini poco testati per la furia che s'ha. Lasciateli fare, le epidemie, si regolano da sé. Niente paura.

PS: Si parla (male) di vaccinazione preventiva contro l'influenza anche qui...

Il duemilacinque

Forse sarebbe ora di parlare un po' più di roba terra-terra. Oggi aiutava al vicino di cogliere le ultime 20 quintali d'uva, che andava decisamente a marcire. Nulla regge bene quest'anno, dal pomodoro al tabacco, mentre l'anno scorso le olive rimasero attaccati fino aprile. Poi dicono che sono tutte bacate anche quelli di chi ha ramato il Rogor o simile veleno. Una azienda vicina comprerà la macchina per vendemmiare, non si trovano più gente (disposta). Le vespe non ci sono e neanche i calabroni i quali gli ultimi due anni erano dappertutto. Ma è annata buona per i topi invece.
Le api hanno raccolto miele d'edera, un profumo...non è mai in vendità perché non regge, troppo acquoso. Assomiglia alla maionese, ma non si mangierà perché l'apicoltore (il miele costa nulla, e con 90 quintali sei piccolo e non ci vivi) non vuole levarlo quest'anno. Domani viene il controllore del biologico, vanno messo aposto i registri. Poi ci sono mille altre cose da raccontare che al momento non vengono in mente al contadino.

Venerdì 14 Ottobre

Senza speranza

ANSA.it - Virus polli:ceppo resiste a Tamiflu

Una equipe di ricercatori ha identificato un ceppo del virus dei polli che e' resistente al Tamiflu.

Ci mancava questo, il mondo non è giusto, pensa a tutti governi che hanno già comprati decine di migliaie di confezioni a 80 euro, tutti quelli che hanno provato a comprarlo per sé, le azione della Roche che magari precipitano ora...non è giusto...

Domenica 16 Ottobre

Marte in mostra

marte luna05.gif

Ieri sera verso le undici il contadino guardava il cielo e vedeva una stella grande verso Nord-est.

"Dal colore sembra Saturno, per essere Aldebaran nel Toro è troppo luminoso, mi pare" diceva e consultava il calendario. Saturno a quest'ora era ancora sotto l'orizonte nel cancro.

"Ma Marte dovrebbe essere più rosso" diceva, ma invece è proprio lui. Poi si mettevano a studiare il suo movimento retrogrado, Felix faceva Marte con un pomodorino fermo davanti il muro e il contadino faceva la terra e camminava intorno al tavolo, osservando bene quale parte del muro vedeva dietro il pomodoro e come sembrava di stare fermo e rimuoversi, lo sottofondo. Poi cambiavano, il contadino reggeva Marte-pomodorino e Felix-Terra si muoveva intorno al tavolo, sempre più illuminato.

Sono cose. Ecco un animazione (file .gif, 800 kb) che fa vedere i movimenti (visti da noi) di Marte da metà settembre fino i primi di febbraio. Il cielo notturno per un bel po' sarà governato da Venere e Marte, quindi. Il 18.10 la congiunzione mensile con la luna, come dalla piantina qui sopra.

Trackbackate prego

Qui il contadino per ostacolare i spammer ha rinominato il file di Movabletype che riceve i trackback e ha pure cambiato mt-cfg, il file di configurazione. Ora di solito arriva uno ogni anno. Se qualcuno ha tempo da perdere e manda un ping a questo post per testare se funziona entrerà prima in paradiso, forse.

Bel esempio

Tempo fa qui si diceva come una delle strategie di Arimane è di confondere il linguaggio, di sconnettere il significato dalla parole, rendonole vuote:

La contro informazione la fanno loro, i buoni vecchi media, con in prima fila le televisioni.
Io e voi, con i vostri interventi, facciamo informazione, o almeno ci proviamo.

Dice bene Bebbe Grillo.

Martedì 18 Ottobre

Direttamente dal contadino vicino

Si segnala volentieri una iniziativa, www.cibolocale.org:

Nella Mappa del Cibo Locale vogliamo organizzare la più grande raccolta italiana di aziende agricole familiari che praticano la vendita diretta delle proprie produzioni: ogni fattoria può prendersi una pagina di questa sezione per raccontarsi ed esporre i propri prodotti di cui fa vendita diretta. Un potente motore di ricerca interno darà invece la possibilità al visitatore del sito di trovare la fattoria più vicina a lui o il prodotto che cerca. [...]

Riteniamo innanzitutto che non è buono far viaggiare i cibi in lungo e in largo per il pianeta, ma che ogni cultura sia in grado di sostentarsi del cibo prodotto in loco. Questo eliminerebbe i tanti sprechi di carburanti usati solo per sostenere le migliaia di km di viaggio che normalmente percorrono gli alimenti. Inoltre la distribuzione attuale, sostenendo un modello agricolo fondato sulla monocoltura, sulla semina di ibridi e ogm e sulla meccanizazione di tutte le fasi di lavorazione, è stata fra le cause determinanti della scomparsa della biodiversità rurale, fatta di varietà e razze locali, e della cessazione di decine di migliaia di piccole aziende agricole, soffocate dall'impossibilità di ritagliarsi un reddito e uno sbocco di mercato. La vendita diretta invece ristabilisce un contatto e delle relazioni umane e reali fra la città e coloro che il cibo lo producono. Permettere alla gente di città di avvicinarsi ai produttori, permette innanzitutto un risparmio a coloro che acquistano superando ogni intermediazione, permette di conoscere la campagna italiana e i suoi problemi.

La Mappa del Cibo Locale è stata realizzata modificando un programma Open Source, xDirectory, scritto per Xoops in php da Adam Frick e da Kazumi Ono.

Il problema è però sempre la distribuzione, non è molto sensato fare un'ora di maccchina per comprare due chili di carote, e anche il contadino è mica sempre intorno casa per aspettare un cliente. Ma prodotti come l'olio o il vino si dovrebbe ricominciare a comprare come prima: in quantità grosse; il vino in damigiane e imbottigliarlo poi a casa. Una damigiana (54Lt) costa forse 70 € si e no, qui, e tanto dell'anno scorso è rimasto invenduto.

Mercoledì 19 Ottobre

Rimediario aviario

Oggi perché fuori piovettava per benino si stava tutto il giorno nella tabaccaia. Mentre si sfornava (un forno sono ottocento e rotte bacchie) parlavano del fatto che decidano di questi giorni (il governo) se chiudere la caccia o meno. Per via della solita influenza aviara naturalemente. Ora il contadino ha già parlato magari anche troppo del tamiflu e dintorni, ma questo vale anche per la tivu e i giornali.

Vi ricorderete la Sars, forse? Dunque, con il medico che l'ha sparso per mezzo il mondo e che ha contagiato un centiniaio di persone con il virus viaggava per tutto il tempo anche sua suocera (se il contadino ricorda bene), e ha preso niente. Ci vuole forse sì un virus ma anche una disposizione personale per ammalarsi. E questo da sempre è stato un blog si servizio, e quindi si danno subito delle raccomandazioni aggratis che intanto non segue nessuno , altro che tamiflu su ricetta per tanti euro:

Andare a letto presto.

Mangiare sano, poco e con piacere.

Non smollarsi.

Tenere in equilbrio la mente e ricordandosi che a uno non succede nulla così, senza senso, quindi avere fiducia nel destino o come lo vuoi chiamare.

In caso di febbre: La febbre non è una malattia, è un rimedio. Non combatterlo, andare a letto finché passa.

Poi esiste da tanto anche una specie di magia che però funziona meglio per gli altri che per se stesso, almeno così crede il contadino:

Angelo di Dio che sei il custode di ... (da prendere una volta al dì, fuori dai pasti.)

Giovedì 20 Ottobre

Proiettare, telefonare

Qui in questa casa rurale privo di cose come la tivu si ha appena visto il primo DVD Il treno della Memoria.

Il treno della memoria 2005, prodotto da Regione Toscana con la produzione esecutiva a cura di Mediateca, è il resoconto per immagini del viaggio compiuto da oltre mille studenti toscani ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, in occasione del Giorno della Memoria il 27 Gennaio 2005.

Inutile qualsiasi parola, o forse questa: I mussulmani-cinesi-albanesi stanno per diventare l'ebreo del turno.
Sul treno c'era una figlia del contadino.

(Per vedere questo coso moderno il contadino ha dovuto scaricarsi DVD Shrink perché mancavano dei codec o come si chiamano, e fare una copia sul disco perché vederlo direttamente funzionava male e tutto il portatile vibrava anche come matto. Mah. Vibrano tutti i DVD player così?
E parlando di ricchezze tecnolgiche va detto che ha pure installato skype e pure skype out, funziona anche con la linea tradizionale a 50 kbs quando non si naviga, che poi navigare mentre si telefona non è educato. La prima chiamata era un po' come quando squillava il telefono per la prima volta qui in casa, 8 anni fa. Ora una chiamata all'estero a un telefono fisso ha un prezzo decente: 1,7 cents/min. Un ospite )

Carta, montagne di carta

Per chi è in pensiero sul rinnovo del libretto sanitario negato: da oggi il sottoscritto è di nuovo inserito nel SSN, grazie a circa venti foglie fotocopiate, tra cui un permesso di soggiorno indeterminato (scade nel 2015...), una pila di foglie (vuote) della dichiarazioni dei redditi 2005 più un attestato della camera di commercio.

Una bella risposta ha dato uno degli spiriti della natura a quel contadino biologico che domandò come si deve fare con tutte queste foglie che uno deve compilare invece di lavorare:

Il Cristo disse "Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio". Il vostro Cesare del momento vuole carta, dategli carta. Pensate alla carta come fosse dei progetti...

Nuovi dialoghi con gli esseri elementari

Controllando il link del post sotto il contadino ha scoperto che il secondo quaderno degli interviste agli spiriti naturali è stato tradotto in italiano. Sono 4 quaderni e due libri, in tedesco.

Cari lettori
L’ultimo Quaderno di Flensburg ha avuto l’effetto di un meteorite; non abbiamo mai ricevuto, oltre a poche voci critiche, così tante lettere di plauso, di rallegramenti e ricche di contenuto. Ancora una volta grazie di cuore, cari lettori.
Il lavoro e i colloqui con gli esseri elementari proseguono. In questo volume ci sono due colloqui molto attuali, quello del 25-03 e del 25-04-003, svoltisi durante la guerra in Iraq. Abbiamo ritenuto importante parlare anche dell’attuale situazione politica.
La seconda parte del presente Quaderno di Flensburg contiene alcuni interrogativi posti dai nostri lettori cui hanno risposto direttamente gli esseri elementari. Ovviamente le domande sono state riportate serbando l’anonimato.
Il Quaderno di Flensburg n. 10 “Cosa ci dicono gli esseri elementari” è stato il primo tentativo di aprire il colloquio con gli esseri elementari e di presentare le interviste sotto forma di libro. È stata una novità per tutti gli interessati. Abbiamo dovuto imparare a conoscerci a vicenda e, per fornire una panoramica più ampia possibile del mondo degli esseri elementari, abbiamo affrontato i più svariati argomenti.
Nel presente volume ci siamo concentrati su alcuni argomenti e li abbiamo approfonditi. I temi principali sono quattro: una retrospettiva degli argomenti affrontati nel precedente volume, la guerra in Iraq, la presentazione di due nuovi esseri elementari (il custode degli alberi Corona e il nano Konradin) e svariati argomenti chiave.

Si ordina qui, costa € 22,50 porto compreso e vale molto di più.

Venerdì 21 Ottobre

Democrazia diretta

Siccome sono in vena di successo con la devolution e forse pure sulla via buona per la salva-Previti-ex-Cirielli non è mica da escludere un disegno di legge ad hoc che abolisce le elezioni (costano troppo) e nomina gli membri attuali delle camere "a vita", una misura molta più efficace e sicura che perdere altro tempo prezioso con la revisione della "par condicio".

Emigrare sarebbe magari una opzione, ma è mica a la portata di tutti. Per questo ora il contadino vi da la singolare opportunità di votare veramente (chissà s'è per l'ultima volta) nei commenti per o contro due cose:

1) Moratorium: Volete vietare le piante e gli animali OGM per 5 anni?

2) Legge sul lavoro: Volete che tutti negozi nei aeroporti e nelle stazioni ferroviarie grandi possono aprire di domenica? (Chi deve lavorare di domenica ha diritto a 12 domeniche/anno libere.)

Il sottoscritto si impegna di votare 2 volte (la figlia delega sempre le sue schede) nel vostro senso (dopo aver cancellati i commenti che non gli piaccono).

Vale il maggoritario, per forza. Il seggio chiude il 15.11

Sabato 22 Ottobre

Disinfettare fa bene, anzi no

Da un bel po' son riusciti a vendere sempre più saponi e detersivi antibatteriche alle massaie. Tutto la casa lucida, sterile e sana e il bimbo pulito e felice, suggerisce la pubblicità co successo. Pare che questo pensiero corto corto viene ora smascherato dalla scienza stessa che prima contribuiva a crearlo, incolpendo i poveri batteri innocenti per le nostre malattie:

Mr. Clean rejected by hand wringing Scientists

WASHINGTON -- Antibacterial soaps and washes aren't any better than plain, old soap and water for fighting illness in the household, says a panel of federal health advisers.

They warned manufacturers they will have to prove their products' benefits or they may be restricted from marketing them.

Soldi, informazione e blog

Un amico segnala al contadino Blogosfere.it e suggerisce una collaborazione. Ora il contadino primo non è esperto in nessun campo per bene, e secondo l'idea di dover scrivere almeno un post al giorno lo paralizza. Poi è anche abbastanza scettico del modello business-blog, abbiamo già una stampa (parzialmente) in ostaggio dagli inserzionisti e scrivere per professione fanno i giornalisti. Nel caso migliore un altra impresa di nanopublishing renderà possibile di nuovo un giornalismo free-lance, indipendente e investigativo. Ma spesso si fa (per mancanza di tempo) solo il ripetitore di notizie e basta. Auguri all'impresa allora.

Ma i soldini che comincia a guadagnere con il sito gli piaccono sì, questo va detto. Spulciando per esempio i dati di ottobre (22 giorni) si notano dei aspetti interessanti:

- un blog fermo da mezz'anno riceve (archivio compreso) 1100 visite in 20 giorni, un po' meno della metà di un'altro attivo.

- Su questo che state leggendo ci sono più visite negli archivi che sulla home. Che poi quanti leggono con il feed non ci è dato a sapere.

- Solo quattro dollari dei 33 provengono dai blog , il grosso dalle pagine tematiche.

[Ma l'idea di blogcenter un po' l'affascina, l'avido contadino, ma vorebbe essere dall'altra parte: Magari tu apri un blog qui e scrivi su quello che tira molto, tipo i programmi televisivi, e lui ti da fino la metà delle entrate generate dal tuo blog?]

Dottore mi sento male

La madre del contadino ha l'abitudine di mandare buste (o meglio pacchi) di ritagli di giornali (svizzeri) che ritiene interessanti per lui.
C'era anche questo qui:

I pericoli della medicina

Errore medico: in Italia muore il 6% dei pazienti (sarà il sei percento dei morti; Ndr)
Fonte AGI: Agenzia giornalistica italiana

In Italia ogni anno, mediamente, muore oltre il 6% dei ricoverati in ospedale per un errore medico. E' uno dei dati più significativi emerso in apertura del Sesto simposio internazionale di salute pubblica in corso oggi a Villa Porro Pirelli di Induno Olona (Varese). Organizzato dall'Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Varese sul tema "La medicina centrata sulla sicurezza del paziente" e vede la partecipazione non solo di medici ma anche di numerosi magistrati. L'errore medico sta diventando la preoccupazione maggiore dei sistemi sanitari odierni. Il simposio vuole lanciare proposte affinché il medico che sbaglia non si nasconda ma, anzi, evidenzi lo sbaglio per poterlo studiare senza il timore di finire sulla graticola della giustizia. In Italia, come nella maggior parte dei paesi europei, non vi è una rilevazione a livello nazionale sugli errori. Durante il simposio sono stati presi ad esempio i numeri pubblicati dalla rivista "Rischio sanità" del giugno 2001: in Italia si effettuano mediamente 8 milioni di ricoveri l'anno. Ben 340mila pazienti escono dagli ospedali con danni o malattie dovuti esclusivamente ad errori nelle cure o a disservizi ospedalieri. Il numero dei morti in conseguenza di errori è fortemente incerto ed oscilla tra 14mila e 50mila decessi. Se si considera che nel 2000 si sono verificati 557.584 decessi nel loro complesso, i 35mila morti per errore medico costituiscono il 6,2%.
(AGI)

Poi sparano a zero sull'omeopatia&co.

Due ore risparmiate

Dopo aver imparato con fatica cosa sono i feed RSS (e usarli sempre) il contadino è grato a Mantellini che parla di Cesare che ha provato Flock e lo trova inutile e fatto male (stava a studiare il sito proprio ora, e solo per i 7mB non l'ha scaricato, siamo in campagna con 52kB).

Se ora arrivasse uno per spiegare che si può tranquillamente fare a meno di questa storia dei tag e di del.ici.us il contadino potrebbe andare a letto felice.

Domenica 23 Ottobre

Fattori climatici

Mentre l'Amazzonia muore di sete in Germania hanno dovuto abbassare la lunghezza minima prescritta dalla legge per le patatine: non si trovano neanche in altri paesi europei, le patate grosse, quest'anno.

Petrolio dall'est

Visto che ci manca da un po' Pfaall si segnala questo ottimo articolo che mette in luce la geopolitica dei potenti:



Pochi giorni fa e' stata inaugurata la molto attesa e molto temuta pipeline Baku-Tbilisi-Ceyhan (Btc). Lunga 1770 kilometri. Costato 3,6 miliardi di dollari e capace di trasportare 1 milione di barili al giorno dal Mar Caspio al Mediterraneo, l'oleodotto attraversa tre paesi (Azerbaijan, Georgia e Turchia) in una della aree piu' instabili e pericolose del mondo: il Caucaso...

[via prorinnovabili]

Lunedì 24 Ottobre

Acqua in testa

Per ben due volte il contadino oggi ha sentito questo:

All'origine dell'incidente le forti piogge, in Puglia la notte scorsa sono caduti 161 millimetri di acqua, quanta normalmente ne cade in un anno.

160mm in due giorni di pioggia hanno messo sotto Firenze nel '66. Qui piove tra 600 e 1100mm/anno, misurato in casa. A Bari sono caduti 623mm dal 1 genniao, di cui 270mm questo mese. Se in un anno normalmente piovesse solo questi 160mm in Puglia sarebbero messi peggio ancora.

Un giornalista spara un paragone e subito in tanti a ripeterlo senza averne idea reale.

Martedì 25 Ottobre

Quanto vale il tuo blog?

Business Opportunities Weblog | How Much Is My Blog Worth

Your blog, www.vogliaditerra.com, is worth $62,663.94

Eventuali acquirenti sono vivamente pregati di mettersi subito in contatto con il contadino.

Mercoledì 26 Ottobre

Influenza polli: grave rischio

Ormai siamo circondati, da papagalli londinesi a cigni croati; ci dicono come comportarci con le uova crude e poi sarebbe pure già arrivata il virus qui ma sarebbe mica tanto cattivo, ma nessuno, proprio nessuno si preoccupa dei fumatori di sigari che dall'anno prossimo corrono dei rischi immensi di contagio.

Vaccino, teoria e pratica

[Scusate tanto, ma se non si parla due volte al dì di vaccini, tamiflu ecc non si fa informazione contemporanea seria. Dappertutto fanno dei test sulla presenza del virus nei volatili. Il contadino pensa che si deve trattare di test sulla presenza di anticorpi. Si cita ora per una volta il contadino stesso:

... si ricorda bene anche dalla vaccinazione obbligatoria contro la brucellosi. Vaccinarono per anni gli agnelli da tre a sei mesi di vita (quelli che si pensava di allevare). Ad un certo punto cambiarono idea: Niente più vaccino, invece test di sangue e una finaccia per la pecora che risultava positiva. Positiva? Era vaccinata, o no? Erano quelli più robusti in genere...

]

Mondo complicato

A mandare a zappare i giovani che intasano le scuole sarebbe anche la cosa giusta nel loro stesso interesse e il contadino assicura che in campagna il lavoro non manca per nulla. Ma ecco, siamo già al primo problema: Il lavoro ci sarebbe dappertutto è in abbondanza, quello che manca son i soldi per pagare chi lo fa, e se non riusciamo a creare un sistema economico diverso e decente siamo fritti tutti ("Noi s'affoga a mezzanotte, ma non è che te vai molto più in là", diceva il Moro al commerciante di vitelli).

Il secondo problema è che spesso non solo non sanno più imparare, ma neanche lavorare (che poi il lavoro ci insegnebbe tante cose). Fare la stessa cosa, magari noiosa, per più di mezz'ora. Concentrarsi. Impegnarsi.

Ma praticare sport sì, questo sì.

Giovedì 27 Ottobre

Sotto tetto

“Acht Hühner i-me-ne grosse Hof ha-ni-gha, bis geschter am Abe. ‘Wäge dene Achtne – schlöt die z’tod’, seit ds Veterinäramt. I-me-ne chliine Stall igsperrt bis im Dezämber oder no lenger, das ha-n-i dene Vicher nid chönne zuemuete. Zäh Telefon ha-n-i gmacht, niemer het se wölle, si heigi sälber z’vil. D’Behörde machi kener Usnahme. Es Netz über-em Hof nützi nüt, die Zugvögel vo Russland schlüüfi düre. We me verwütscht wird, gits 20 Tuusig Stei Puess. Ha-n-e dr Gring abghoue, das het mi scho tuuret.
D’Mönschheit macht sich sälber kaputt. Die Traktoren verdichte das Züg, früecher isch das viel besser versickertet, es isch nid vo nüt die Wirbelstürm. D’Natur het gäng wider öppis umebbracht. Textilprodukt, Kunststoffzügs, Chleider vo de Chinese massehaft. Itz muess nume ds Volk so tumm si, u das Genzügs aanäh. Dä Bundesrat gheit eifach gäng wider um. Wo chunnt ächt das Verbot här wäge de Hüehner? Vo de Produzänte wo angschte um ihre Gwinn …”,

...diceva il falegname mentre montava una ringhiera. In Svizzera da martedì scorso è vietato di tenere galline e polli sotto il cielo. Per chi non capisce il bernese una traduzione che peròò non rende tutto:

Fino ieri sera avevo otto galline in un bel cortile. "Per questi otto non vale la pena, ammazzatali" dice il veterinario pubblico. Chiuderle in una piccola stalla fino dicembre o oltre non gli poteva fare. Ho fatto diecoi telefonate, nessuno le voleva, hanno troppe anche loro dicevano. Non fanno eccezioni, le ASL. Una rete sul cortile non basta dicono, i migratori russi passerebbero per i buchi. Se ti trovano sono 20.000 Franchi di multa. Le ho tagliato la testa, mi dispiacevo molto.
L'umanità si roina se stessa. I trattori assodano la terra, prima l'acqua penetrava meglio, questi urragani non vengano dal nulla. La natura ha sempre reagita...

Spettacolo XII

Vedere Venere luminoso al tramonto, Marte tutto rosso che spunta sulla parte opposto dell'orizonte mentre la nebbia nasce dai campi.

Venerdì 28 Ottobre

Schifo e delirio

All'ultimo giorno (solo per il contadino che andrà a cogliere le sue olive) di tabacco hanno raccontato della trasmissione di ieri. Le parole chiave del racconto erano "mortadella, culo, pisellino, mutande". E il presidente del consiglio, sotto sotto contento matto che si parla sempre di lui (e non di un programma di politica alternativo, se estiste uno) annuncia le modalità del ritiro dal Iraq: nel prossimo libro di un insetto dannoso...

Si sta lavorando ad un programma di ritiro che noi abbiamo chiamato "success strategy" - ha spiegato - strategia del successo nel cammino verso la democrazia

PS: Ma a proposita di Celentano: ridere fa bene, d'accordo.

Effetti collaterali

"Tutto quello che avreste voluto sapere sul pollo, ma non avete mai osato chiedere", ovvero Come costruire un sistema per generare virus random.

Sabato 29 Ottobre

Scusa

Qui qualche giorno fa ci si lamentava che i ggiovani d'oggi non sanno più lavorare. Ma mettili nello stretto e guarda che succede. Si augura un buon lavoro ai ragazzi di Locri. E a noi tutti.

Abbiamo manifestato tutti insieme, sconvolti e turbati ma, allo stesso tempo incitati a non rinunciare a combattere in ciò che riteniamo giusto. E da questo è nato anche lo slogan provocatorio "E adesso ammazzateci tutti". Ma da ora in poi cosa faremo?

Sempre peggio

ANSA.it - Aviaria: pollo resistente a virus?

Scienziati britannici stanno cercando di creare polli geneticamente modificati che siano in grado di resistere all'influenza aviaria. Si ridurrebbero cosi' i rischi anche per l'uomo.

O citrulli, ma rivedere un po' il sistema globale di allevamento intensivo no, eh?

Aggiornamento: Su Repubblica più dettagli degli ricercatori malati:

"Una volta ottenuto il permesso dalle autorità, riteniamo che ci vorrebbero 4 o 5 anni a rimpiazzare l'intera popolazione mondiale dei polli"- ha affermato Tiley

Nonrispondere@questadomanda.it

Rinunceresti alla tecnologia satellitare, agli navigatori nella macchina, alla banda larga, a sky?

Ottanta cetacei si sono spiaggiati, alcuni ancora vivi, lungo Marion Bay, una lunga baia 60 chilometri a est dalla capitale della Tasmania, Hobart. Sulla sabbia c'erano anche una ventina di delfini. Le operazioni di soccorso, andate avanti fino a tarda sera, hanno salvato la vita solo a una piccola percentuale di animali. Sessanta orche erano già morte quando sono arrivati i ranger. Solo tre animali liberati. Quello di oggi è l'ultimo di una lunga serie di spiaggiamenti avvenuti lungo le coste della Tasmania. Nel 2003 un branco di 110 balene pilota si era arenato nel sud est dell'isola, insieme a 20 delfini. Ogni anno piccoli gruppi si spiaggiano lungo le coste dell'isola.

Testo e Foto.

Domanda: Perché si arenano sempre più spesso le balene e i delfini?

Ecevit: Le balene e i delfini vengano disturbati nel loro cammino dalla tecnologia satellitare. Questa gli taglia dal loro cosmo. Loro cercano di raggiungerlo di nuovo e nuotano lì dove devono morire. Così possono raggiungerlo.

Detto con altre parole: La grande balena gli richiama, perché possono solo svolgere bene il loro compito su questa terra quando sono in buon contatto con lei. Purtroppo è così.

[tratto da qui. Gli attivisti di Greenpeace sono vicini quando accusano il sonar.]

La storia si ripete. Cinquant'anni di motorizzazzione ci hanno portato agli problemi climatici a quali all'inizio non pensava mica nessuno. Ora si riempie il mondo di ogni sorta di elettrosmog, uguale. Tra 50 anni si vedrà più chiaro, e non c'è alcun verso di fermarci oggi in questo sviluppo. Anche se muoiono tutte le balene.

A proposito: Il peggio elettrosmog domestico generano i telefoni cordless, e almeno qui ci puoi fare qualcosa: Buttalo.

Domenica 30 Ottobre

Diario VII

Magari è ora di raccontare un po' di roba personale. Ma non troppo, perché il contadino ci tiene, alla sua privacy (privatezza?). Anche se a volte pensa che potrebbe scrivere un post dove racconta la sua biografia, per poterlo linkare poi qui in alto sulla destra, per i nuovi malcapitati su questo coso qui. Comincerebbe così: Fu la sera di pasqua in uno degli anni nei quali usavano ancora fare i test nucleari nella stratosfera, nella maggiore città di un paesino centraleuropeo che il contadino vidi la luce del mondo. Capì subito che aveva sbagliato pianeta, e da ora in poi si sentirà straniero...

Ma visto che non riuscirebbe mica di scrivere quest'autobiografia in modo serio e composto meglio lasciar perdere, e ci limitiamo ai ultimi due giorni, che l'hanno visto rincasare, dopo due mesi che andava ad opera. L'hanno subito lasciato solo soletto con le pecore che non sapeva neanche come son fatte. Doveva mungerne quattro invece ne ha trovato cinque, ma solo perché un agnellino s'è perso e stava tutta la notte fuori in bosco. Stamattina invece è nato uno poi l'altro perchè erano gemellini. Uno non capiva dove bere e ci voleva insegnamento con ripetizioni anche stasera verdrai. Con il latte di due giorno ha fatto un formaggetto e dopo pure il pane per la settimana prossima. Da ora in poì il latte aumenterà, con ogni agnello venduto si munge una pecore in più. Stamattina ha preso pure una ghianda in testa davanti la stalla, cascano un monte di questi giorni e le pecore corrono come matti da una quercia all'altra come i politici ai microfoni dei TG.

Ieri ha pure seminatole favette da sovescio nella vigna perché pensa al futuro e ci investe pure. Poi ha cominciato a montare gli infissi nella vecchia stalla che diventerà la camera per la figliola, e magari ci deve andare lui poi quando è veccchio. Ordinava la porta dal falegname senza molte specificazioni, e questo qui ha fatto come si fa qui e ci ha messa la serratura di quelli che da fuori c'è solo la chiave, senza maniglia.

La prima chiave per questa casa, che non c'era neanche una serratura finora. Eh no, non si dice l'indirizzo (ma c'è neanche la strada, d'altra parte).

Lunedì 31 Ottobre

Brucatura magra

In data odierna ha avuto inizio la raccolte delle olive. In tre s'è colto 35 piante e si è trovato 180 chili. Che di media farebbe cinque chili, ma il problema è che c'erano piante anche con più di venti chili e quelli con meno di uno. Che a cogliere ci vuole una certa convinzione. Ma si sapeva.

Quei altri due sotto olivo erano tornate ieri dal seminario di Archiati e dicevano che siamo sempre alle prese con più o meno le stesse individualità che da amici diventeranno parenti e viceversa, per migliai e migliai di anni. Quindi non si scappa da nessuno. Ma si sapeva. Il problema non è il sapere, sappiamo anche troppo: è il volere e il fare. Pazienza e speranza.

PC rotto? Mandalo in Africa.

Secondo Basel Action Network è molto di moda di spacciare i computer americani e europei rotti come "auiti tecnologici" per ridurre il digital divide nel terzo mondo, Africa in testa. Nel porto di Nigeria ci sarebbero 500 container contenenti 400.000 cumputer di cui il 75% inutilizzabili.

Naturalmente il Nigeria è piena zeppe di ditte specializzite High-tech, sia per ripararli sia per smaltire tutto il piombo dei monitor e altri metalli pesanti.

Foto e articolo sul Corriere della Sera:

Il problema non riguarda solo gli Stati Uniti e la Nigeria, ma è ormai questione mondiale. Tocca anche i telefoni cellulari e tutti gli altri apparati elettronici. L’idea di fingere donazioni quando invece si esportano materiali inquinanti è particolarmente ipocrita, ma segnala comunque un altro problema: sono molte le organizzazioni che hanno tentato seriamente la strada di ricondizionare i Pc, ma i costi si sono rivelati proibitivi, anche quando fatti da volontari. Queste macchine moderne in realtà sono fatte per durare poco, di modo che si alimenti il mercato di sostituzione, e i continui progressi della microelettronica e del software rendono obsoleti i Pc dopo appena 3-5 anni.

Pare che l'unica strada è di fermare il progresso. Costruire roba riparabile che dura. Creare lavoro per ripara le cose, invece di farne sempre nuove piene di nuove features (sta per arrivare il cellulare che ti lava i denti e l'iPodfico che ascolta le canzioni da sè).

Eh sì, la strada è lunga.

Ottobre 2005

Questo e l'archivio di Ottobre 2005 del blog del contadino. Cliccando gli immagini qui sotto fai un giro per la campagna.
Il contadino è forestiero, questo spiega il linguaggio strano.

Settembre 2005

Novembre 2005

Roba più fresca c'è sulla pagina attuale.

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