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Macché scelta

Decine di quintali di uva e di tabacco passano per le mani del contadino in questi giorni, portandoli via ogni parola. Quasi, insomma. Allora preferisce di dare spazio a quelle pronunciate da altri:

I was sitting in a bar listening to the presidential "debate", thinking the same thought I always do when listening to politicians. Why must I choose between two people that I don't like?

Mentre qui tutti a voler fare come loro negli States, non vedendo l'ora di assistere a duelli tra i candidati premier scelti ai convencionns. Con il risultato che una vota per Prodi per non votare Berlusconi anche se vorebbe votare Bertinotti, per esempio. Viene da chiedersi se l'abbiamo davvero, la democrazia, e se non ci sono sistemi migliori. L'autore del articolo linkato pensa a voti multipli, alla possibilitàà doi dire di sì o no a molti candidati, e chi ha più voti vince.

Semiserio pensa e dice che L'Unione Europea dovrebbe aderire alla Svizzera, cultura politica stran(ier)a dove al Governo sono sette nani (per decenni, spesso) che rispechiano le forze politiche del paese prendendo le decisioni in unanimità, cambiano ministero un po' a rotazione e l'ultima parola sulle cosa ha il popolo.

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