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Ancora: Gesu. Anzi, due

Ora che un po' di sangue si è già liberato dal lavoro duro scvolto tra stomaco e intestino e pare disponibile a spostarsi nel cervello il contadino vorebbe ringraziare di cuore tutti gli auguri ricevuti. Prossimi auguri previsti per il capodanno.

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Prima di natale (che lui, fortunato com'è, ha passato nel monastero di Einsiedeln, in presenza della Madonna nera, degna metà di tanti pellegrini e di quale la cappella è costruita su un luogo di forza; Santa messa cantata ed orchestrata; pranzo) ha provato di trovare sul web qualche informazione in italiano a riguardo dei due bambini Gesu', senza successo.

Matteo: Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe [...] generò il re Davide.
Davide generò Salomone, [...] Mattan generò Giacobbe, 16Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.

Luca 3,23: Gesù quando incominciò il suo ministero aveva circa trent'anni ed era figlio, come si credeva, di Giuseppe, figlio di Eli, figlio di Mattàt, […] figlio di Mattatà, figlio di Natàm, figlio di Davide,[…] figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di Dio.figlio di Set, figlio di Adamo, figlio di Dio.

I casi sono due: O sbaglia almeno uno degli evangelisti, o sono due persone diverse. Domanda ovvio e ammessa qui: Perché danno tutt'e due la discendenza di Giuseppe se non era il padre fisico?

[Avvertimento: Se qualcuno pensa che loro abbiano scritto tutto un po' a caso e magari inventato l'uno o l'altro per migliorare il romanzo, o che Gesu' abbia mai vissuto forse meglio che cambi sito subito, perchè qui sia il contadino che io siamo fondamentalisti di razza pura ed incontaminata e crediamo alla Bibbia letteralmente, parola per parola, come va di moda negli States. Si tratta naturalmente di tentare di capire il significato di codeste parole ( e qui la differenza con l'attuale moda), un impresa mica facile come insegnano le nostre lite quotidiane che spesso nascono solo dai fraintendimenti. A volte non le abbiame neanche piu', le parole originali della Bibbia.]

Da quello che ci pare di aver capito ci voleva una intensa preparazione prima della incarnazione del Logos, del Cristo o del Verbo. Se avrebbe provato di incarnarsi in te o me, un scianto, plof e fulminati e stechiti subito. Ci voleva il popolo ebreo, la sua durissima storia e la collaborazione degli iniziati piu' avanzati per preparare il corpo che poteva reggere la sua presenza, che cominciava nel momento del battesimo (in quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: "Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?". Ma Gesù gli disse: "Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia". Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.

Ora siamo fortunati che Gabriele di Asgard News ha scritto un bel riassunto in una chiarezza e in un italiano da noi campestri e immigrati irragiungibile.

Rimane da aggiungere che il Gesu' della Madonna nera di Einsiedeln pare di essere quello di Matteo, della linea Salomonica, con l'espressione di antica saggezza e potenza già da bambino, mentre quello di cui ci racconta Luca è il bambino innocente mai incarnato, che si presta purtroppo molto a questo Kitsch che domina un po' il culto di Gesu' Bambino ora. Il culto del futuro dovrebbe rivologersi di piu' al primo, per equilibrare la faccenda.

Per uno studio piu' approfondito dei misteri si rimanda come al solito al Dottore Steiner, Rudolf:

Le conferenze di Steiner sui Vangeli secondo Marco, Matteo, Luca e Giovanni

Il quinto vangelo


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