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Sguardo indietro e sguardo in avanti

Dovevo occupare immediamente la mia mente che andava dove non doveva andare e così ho acquistato un computer, l'anno scorso. Si poneva subito la necessità di inventare anche uno scopo, visto che non avevo realmente bisogno di questo marchingegno. Imparare l'html era affascinante, ma senza un sito non fa molto senso neanche questo. Il resto della storia è archiviato su un server virtuale vicino ad Arezzo. Il 24 dicembre passato era il primo compleanno di vogliaditerra. (Solo dopo mi sono reso conto che "terra" ha due significati. Ho anche imparato un po' meglio l'italiano, forse.)

A volte lo psicologo consiglia al suo paziente di tenere un diario. Come quasi tutte le cure di oggi produce effetti collaterali. Buoni e cattivi. Creare una identità virtuale come il contadino può essere pericoloso, ma mi permette anche una autoanalisi del tutto nuova. In fondo cultiviamo sempre un immagine di noi che cerciamo di perfezionare, e magari abbiamo anche vari personaggi da sfoderare a disposizione, secondo l'ambiente. Siamo padri, amici, amanti, mariti, compagni di classe e così via. L'idea finale sarebbe però di essere noi stessi.

janus.gif

Il mese che comincia domani porta il nome di Janus. Due facce e un punto di vista in due direzioni opposte.

Potrei riusare tutte le foto per raccontare l'annata che ha già cominciata. Le stagioni si ripeteranno: si pota, si pianta, si corre, si coglie. Si spera. Mi garberebbe di limitare il flusso delle parole e quello degli immagini al solo utile e bello e so già che primo è difficile di definire l'utile e il bello e secondo è difficile di stare zitto. A Zurigo ho visto la pubblicità con la quale cercano di inventare un bisogno per un prodotto che c'è già, il telefonino-fotocamera. Mezzi sempre più perfetti ma per fare che?

Spero che possiamo diventare più responsabili in tutti i campi, a partire dai pensieri, che sono reali. Il duemilaquattro sarà ancora di più un anno di lotta, ma non penso a quella contro il terrorismo. Il nemico principale del uomo oggi è quasi invisibile, si nasconde nei sistemi vari. (Nel WTO per esempio lavorano certamente persone simpatiche, amano il loro lavoro, cercano di farlo bene, magari hanno anche un blog, ma nonostante questo organismo produce effetti devastanti nel sociale e nella natura.)

Questo nemico si riconosce però dalla temperatura. Freddissimo e intelligentissimo. E' molto affascinante, come Internet, dove vive fortemente.

Noi come arma abbiamo la nostra individualità, il nostro calore, nostri pensieri e parole, qualche volta riesce anche un'azione.

Buon anno nuovo e buona lotta, interna ed esterna. Grazie.

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commenti (4)

Che sia un anno prospero...auguroni ste

barbara:

Auguroni e che la PACE sia con tutti noi!!!

Laura:

Auguri di buon anno Ste, augurio forse un po' troppo "abusato", ma che sia per te un anno di stagioni positive per i raccolti della terra, di soddisfazioni crescenti accanto agli animali che vivono nella tua fattoria, di prosperità, di altri cento anni di blog con la stessa voglia di terra che sai trasmettere a tutti noi che ti leggiamo quotidianamente, di amore per ciò che vivi (anche contro le avversità, il maltempo, le leggi distorte, la burocrazia crescente...).
Buon 2004 al contadino da una "contadina ancora in prova" che ha scelto di vivere nella terra, per la terra e con la terra nonostante le mille e più di mille difficoltà!

Anne:

hallo stef.....veramente....un post stupendo.

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