L'ultima segnalazione prima di staccare: Pare che arriva l'auto del futura che va a aria compressa.
Ci pigliano mica in giro? Dicono che scarica solo aria ghiaccia e con 0.77 centesimo di corrente fa 100 km. E viene prodotto in loco, non in Taiwan:
The small size turn key factory concept is totally new. These factories aren’t assembling ones but they are manufacturers. In fact 80% of the vehicles manufacturing takes place in the factories. The staff is locally recruited in the factory’s establishment country, and they are trained in the Carros (France) manufacturing factory. This production concept allows the reduction of manufacturing fees, as well as the creation of local employment.
Serbatoio di 300 bar.. ora il contadino gradirebbe l'opinione di qualcuno che capisce qualcosa di fisica...Motor Developpement International sa
commenti (1)
L'aria compressa è da decenni che viene adoperata per azionamento di meccanismi. Lo stesso principio di conversione di energia (quello noto da più tempo: l'espansione di un gas) può essere adoperato per muovere un veicolo, avendo come unico prodotto di scarto sostanzialmente aria (fredda).
Naturalmente questa è solo metà della cosa, infatti l'aria compressa bisogna pur prenderla da qualche parte. E quindi l'idea è di far rifornimento di aria compressa anziché di benzina, con aria compressa prodotta da compressori elettrici alle stazioni di rifornimento.
Il vantaggio rispetto ai veicoli elettrici è dato dal fatto che l'aria compressa si immagazzina molto più facilmente (e con un ridotto impatto ambientale, in confronto alle batterie formate da pile elettrochimiche in uso oggidì).
Il vantaggio rispetto ai veicoli ad idrogeno, come ci insegna l'Hindenburg, è che il secondo è terribilmente infiammabile, mentre l'azoto è sostanzialmente inerte.
Pensieri Oziosi | 15.03.04 00:24
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