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Auguri

Dalla serie "fare invece di parlare": E' nato oggi in Germania il più grande impianto eolico. Risparmia circa 10'000 tonnellate di CO2, e la corrente basterà per 4500 case. La torre è alto 183 metri, le ali pesano 18 t e son lunghe 61 metri. Quando si mettono i tedeschi...

Possibile questo per via di specifici interventi politici; pagano per l'energia tre volte il prezzo normale, cioè 9 centesimi. Con 16 gigawatt la Germania ha la metà della capacità eolica installata in Europa.

Qui un immagine. Questo coso serve come cavia in terra ferma, se si comporta bene fanno degli altri fuori nel mare, con una piattaforma per gli elicotteri, per la manutenzione, che deve limitarsi, dato le difficoltà fuori nel mare.
Un problema è che non bastano ancora le linee, un altro è che la corrente prodotto può variare in poche ore di migliai di megawatt, quindi si devono regolare in sintonia altri centrali, preferibilmente a gas, visto che di dighe ce ne sono poche lassù.

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commenti (1)

Vittorio B.:

Quando era piccolo, il cittadino era affascinato dall'aria, dal vento. Anche adesso che è grande, veramente, ma da bambino di più.

Faceva volare ogni genere di oggetti: areoplanini di carta e di legno leggero con l'elica a elastico, aquiloni, palloni aerostatici rudimentali, piccoli razzi sparati in cielo con la fionda e che, attaccati a un paracadute, se ne finivano sempre sugli alberi.

Una volta montò una grossa girandola sul manubri della bicicletta e, guardandola girare mentre pedalava a perdifiato, ebbe l'idea che, se ne avesse costruita una grande abbastanza, avrebbe potuto produrre l'elettricità collegandola alla dinamo della bicicletta.

Si dirà che l'idea del generatore eolico non fu poi una grande intuizione, ma il cittadino era piccolo e in effetti subiva il fascino dei "westernmill" , come quelli che vedeva sempre in televisione nei film americani di cowboy.

Al piccolo cittadino l'idea ingenua dell'aerogeneratore sembrò tanto luminosa, appunto, che stupefatto si fermò, giusto un attimo prima di andare sotto una macchina che non aveva visto. Così il piccolo cittadino è rimasto acceso fino ad oggi :-))

Ovviamente la bicicletta perse presto la sua dinamo, ma il generatore eolico del piccolo cittadino non vide mai la luce e il cittadino è diventato grande senza vedere la luce di un generatore eolico, a differenza del contadino ;-)

Il cittadino è cresciuto, però è un po' svagato e visionario come il Don Quixote di Cervantes. Continua ad avere a che fare con i mulini a vento, ma ovviamente sono molto diversi da quelli che producono elettricità o pompano acqua.

Naturalmente, il cittadino è sempre interessato ai generatori eolici, come quelli di cui si parla in questo sito tedesco,o in questo sito danese.

Insomma, il cittadino è interessato in generale alla produzione sostenibile dell'energia, ma ha davvero molti dubbi su come si possano risolvere i problemi sulla grande scala, in modo da produrre davvero in modo economico e senza combinare disastri ambientali, come a Chernobyl con il nucleare.

In definitiva, il cittadino non sa se deve essere contento della mostruosa turbina sperimentale REpower 5M realizzata da REpower Sytems AG e che hanno installato in Germania, piazzandola vicino alla centrale nucleare di Brunsbüttel.

Certo non sono troppo contenti neanche i tedeschi , a leggere quello che ha pubblicato Der Spiegel, nel marzo del 2004.

Il titolo della copertina era "Der Windmühlenwahn - Vom Traum umweltfreundlicher Energie zur hoch subventionerten Landschaftszerstörung", cioè "Il delirio dei mulini a vento - dal sogno dell'energia non inquinante alla distruzione sovvenzionata del paesaggio", se non traduco male.

Purtroppo, Der Spiegel online offre la lettura solo a pagamento, ma dato che anche in Italia c'è chi non è troppo contento che vengano piantati questi fiori immensi su tutti il territorio, ho trovato una traduzione dell'articolo in italiano abbastanza leggibile. E' sul sito della LIPU di Capitanata, insieme ad altri documenti interessanti.

Però, il contadino magari sarebbe contento di cambiare la sua "ventolina" con una grossa turbina, magari non così grossa come quella di Brunsbüttel.

Eh?! ;-)

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