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Non è lo strumento, e il musicista

Succede che qualcuno ti fa un regalo. E' successo ieri al contadino con il concerto di Max Vandervorst. Ora si viola la regola di Zappa che scrivere di musica è come ballare di architettura. Ma la musica originale pura che riesce a tirare fuori questo Belgo da bottiglie di plastica e altra spazzatura è incredibile. Un suono limpido e pulito e con la percussione faceva miracoli. Ritmi africani, caraibici, aborigini, melodie orientali, clezmer, classica, lui suonava tutta la musica della pianeta attuale.

Dai al uomo in mano qualcosa da picchiarci sopra o da soffiarci dentro e nasce la musica, sempre nuova, specchio del ritmo eterno del mondo

Prossima data: Festival Jazz di Montreux, il 14 Giuglio.

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commenti (1)

L.:

Il 14 Giuglio?!? Di quale anno spaziale? :o)

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