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Vità in campagna XVII

Scanzate i primi due pericoli, la brinata tardiva e l'assenza della piogga primaverile, l'annata agricola parte definitivamente. Pare che è annata di frutta. Sulle foglie dei peschi appaiono le prime bolle, mentre sono in piena fioritura le mele e il podere del contadino si sta trasformando in una giungla verde nutrita dalla pioggia che impedisce quasi tutti i lavori. La vigna è finalmente legata, ci sono ancora 150 ulivi da potare e la partita in corso tra il virus e il contadino sta a 3:4 per il contadino, che quando munge picchia quasi la testa al tetto della stalla così è piena di letame.

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commenti (2)

cp:

Beato te ste, qui ha smesso di piovere ieri pomeriggio, proprio in piena fioritura, tutti i ciliegi credo faranno poco ad eccezzioni quelli tardivi che non sono ancora fioriti (e qui bisogna ringraziare la biodiversità), peri lo stesso, anzi peggio. Ecco i meli forse si salvano, che fioriscono circa due settimane più tardi...mah, speriamo bene....

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