« Nostalgia | Main | non abbiamo paura »

Natura e spirito

E duro a credere, specialmente quando si picchia con la testa, ma vià vià conviene ricordarsi che la materia non esiste. Max Planck (i quanti, evviva i quanti!) lo disse così:

Come fisico che per tutta la sua vità si dedica alla scienza dell'esplorazione della materia sto al disopra del sospetto di essere un romanticone. E così dico secondo le mie esperienze del atomo: Non esiste la materia per sé. Tutta la materia scaturisce ed è composta solo da una forza, che tiene insieme l’atomo quale minuscolo sistema solare. Dato però che nell’infinito non esiste una forza di per sé, dobbiamo supporre che dietro a questa forma di energia ci sia uno Spirito cosciente ed intelligente. Questa è l’origine della materia.

A questo punto va detto che entrambi i nonni del contadino erano predicatori: uno prete evangelico (Dissertatione "La questione della conoscenza di Dio da Calvino") e l'altro si batteva per la moneta naturale e le idee di Gesell. Ma andiamo avanti che è meglio. Quando ha visto stamattina l''ultimo cerchio nel grano (rovinato dal farmer e ristaurato grazie a photoshop) il contadino sì è detto che è troppo facile solo segnalarli e che ci vorebbe magari qualcosina di più.

Lasciamo da parte le spiegazioni del cicap e i loro tentativi di fare qualche cerchio per dimostrare che è fattibile per umani farli ("A questo punto, tutte le prove esaminate portano a concludere che i cerchi sono esclusivamente opera umana; chi sostiene il contrario, è cioè che la loro origine sia paranormale, ufologica o dovuta a fenomeni naturali finora sconosciuti, se vuole essere creduto deve portare prove convincenti a sostegno delle proprie affermazioni" ). Ignorare quello che non combacia con le teorie proprie è forse umana ma non scientifico, e il cicap fa danno solo al'immagine della scienza. Numerosi sono le testimonianze dei nodi gonfi ed alterati come questa:Sono le vistose alterazioni morfologiche del grano nel cerchio che mi fanno dire con certezza che il crop analizzato di Macello non è opera di burloni: l'allungamento creatosi in poche ore notturne delle fibre dei "nodi" (struttura del fusto), le deformazioni torcenti di alcuni fusti, nodi rigonfi e più larghi rispetto alla media, spighe letteralmente scoppiate o strinate, nodi allungati da una media di 2 mm a 8 mm, con allungamento diverso delle fibre rivolte verso il centro rispetto a quelle rivolte verso l'esterno, tanto da creare degli angoli, responsabili delle piegature dei fusti. Più l'angolo è acuto, più il fusto assorbe radiazione ultravioletta: i nodi degli angoli ottusi sono fluorescenti alla luce ultravioletta.

Citazione da un ulteriore battibecco tra cicap e uno scienziato ollandese:

Ne posso solamente concludere che il signor Grassi (del cicap, NdR) ha pochissima o nessuna esperienza di comunicazione scientifica. Una corrispondenza onesta e aperta , iniziata dal signor Grassi e dai suoi coautori, avrebbe evitato a me, a loro, e anche agli editori di Physiologia Plantarum e del Journal of Scientific Exploration molto lavoro inutile. Apprezzo tutti gli sforzi che siano dedicati alla ricerca della conoscenza. Tuttavia, non posso evitare di sospettare che, dato come sono andate le cose, il signor Grassi era più interessato a mettere in cattiva luce me e il mio lavoro piuttosto che a praticare una sana e onesta ricerca.

Ma si perde solo tempo con i negatori dello spirito. Avanti. Personalmente il contadino non crede neanche che ci sono gli UFO a fare i cerchi, perché se esistono gli alieni avrebbero meglio da fare forse, e poi il famoso incontro potrebbe anche assomigliare a quello tra una formica e uno scoiattolo: Poche convergenze. Allora cosa rimane? Prima cosa che forse non tutto dovrebbe essere spiegato, i miracoli soprattutto perdono molto fascino. Ma dall'altra parte tutta la natura è un miracolo e siamo curiosi, ma molto.

Nel secondo e quarto volume dei colloqui con gli spiriti elementari ci sono domande dei lettori (tra qui pure una del sottoscritto) e le risposte degli vari esseri elementari e naturali.

Domanda: Come nascono i cerchi nel grano esattamente? Cosa succede nelle piante? Abbiamo analizzato un campo con un cerchio in Inghilterra e abbiamo visto, che è solo il primo nodo che è alterato e fa crescere la pianta orizzontalmente [...]

Ecevit: Esistono cerchi del grano che sono stati fatti senza l'aiuto di mezzi tecnici, tramite le danze degli esseri dell'aria. Esistono anche cerchi nati per la voglia di far spettacolo di alcuni uomini, i quali usano dei mezzi tecnici che tu puoi immaginarti.

I cerchi che avete studiati sono del primo tipo. Gli spiriti dell'aria scrivono le loro figure eurytmiche nei campi. Non montano su piante e così questi cambiano la direzione della crescità. Così come si può interpretare una figura euritmica così si può farlo anche con queste forme. L'angelo dei venti gli abozza.
Il mondo eterico si sta densificando per causa del ritorno del Cristo. Per questo per i spiriti della natura aumentano le possibilità di intervento nella materia crescente. Se imparato a leggerle, imparate molto sulla luce. Il grano è una pianta speciale!

Qualche giorno fa qui sotto casa un vento ha spostato le file del fieno del vicino, pronto per pressare. Due link:

cropcircleconnector, luglio

Lucy Pringle, luglio

rimandi

TrackBack URLper questo post:
https://www.vogliaditerra.com/cgi-bin/mtc/backlink.cgi/271

scrivi un commento

Post precedente: Nostalgia.

Post seguente: non abbiamo paura.

Pagina attuale: VogliadiTerra


Questo qui è il blog (?) e il →photoblog del contadino. Cliccando sugli immagini fai un giro in campagna.














(o manda una mail velocemente cliccando qui)
Creative Commons License
Questo contenuto è sotto Creative Commons License.
Powered by
Movable Type 3.31