Lo stipendio dei top manager svizzeri è a rischio. Oggi, quella che viene definita la terra delle agevolazioni fiscali si prepara a decidere, attraverso un referendum, se mettere un tetto massimo alle remunerazioni d’oro dei vertici aziendali.
Aggiornamenti: è passato con 68% di sì e ini tutti i 26 cantoni (ci vuole anche una maggioranza dei cantoni, di solito non passano mai le iniziative):
Recentemente, è poi emerso il caso di Daniel Vasella, il presidente uscente del colosso farmaceutico Novartis. Vasella ha portato quest’ultimo al successo, con utili consistenti. Ma all’opinione pubblica elvetica non è piaciuto l’accordo con cui Vasella avrebbe avuto 72 milioni di franchi (circa 60 milioni di euro) nei pro
ssimi sei anni, per rimanere consulente e non passare alla concorrenza. Vasella e Novartis hanno dovuto rinunciare all’accordo. E l’iniziativa di Thomas Minder (il piccolo imprenditore di Sciaffusa che l’ha promossa) ha così incassato altri consensi.