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Mese: Febbraio 2012

Fazit su Fukushima

Greenpeace ha ordinato uno studio, ecco i risultati:

1. le autorità giapponesi e gli operatori dell’impianto di Fukushima hanno agito sulla base di assunzioni assolutamente errate sulle probabilità di un incidente grave: i rischi erano noti ma minimizzati e ignorati;

2. sebbene il Giappone sia considerato uno dei Paesi meglio preparati al mondo per fronteggiare disastri di grande entità, nella realtà dei fatti questo disastro si è dimostrato peggiore, nelle sue conseguenze, di ogni ipotesi pianificata: i piani di emergenza nucleare e di evacuazione non sono riusciti a proteggere adeguatamente le persone;

3. centinaia di migliaia di persone hanno sofferto le conseguenze dell’evacuazione forzata per evitare l’esposizione alle radiazioni. Queste persone non possono rifarsi una vita perché non hanno ancora ottenuto indennizzi. Il Giappone è uno dei tre soli Paesi al mondo che, per legge, considera un operatore di impianto nucleare (Tepco, in questo caso) interamente responsabile dei danni causati da un disastro nucleare ma, evidentemente, i meccanismi di riconoscimento della responsabilità del danno e della successiva erogazione degli indennizzi alle vittime non funzionano. A un anno dal disastro le persone colpite sono sostanzialmente abbandonate a sé stesse e, alla fine, saranno i contribuenti giapponesi, e non Tepco, a pagare la maggior parte dei danni».

[via greenreport]

Evento correlato: Cernobyl sul Boston Globe

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Limitare i ficcanasi

Tra facebook e Google non ci si salva più. Il primo il contadino non lo usa – fa un uso moderato di diaspora) – ma la miriadi di servizi google non si può non usare, le mappe e la ricerca per esempio. Il gigante del web sta per mettere insieme tutti i suoi servizi e i tuoi dati e magari avete visto l’annuncio che dovete leggere le cose sulla privacy.

Il contadino ha fatto pulizia per esempio: Partendo dalla Dashboard di Google ha controllato, eliminato, pulito. Il contadino ha cancellate tutte le mail da gmail e ha passato l’account da imap a pop e cancella le mail più vecchie di dieci giorni. Disabilitato nel browser da sempre i cookies di terze parti (quelli che permettono di fare “+1” per google+.

Un altro trucco è di bloccare quasi tutta la pubblicità alla fonte, su linux in /etc/hosts, su windows e mac dovrebbe essere simile ma forse più complicato.

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Francia morde Monsanto

PARIGI (Reuters) – La Francia ha chiesto alla Commissione Europea di sospendere l’autorizzazione del mais geneticamente modificato MON810 di Monsanto. Lo ha annunciato oggi il ministero dell’Ambiente francese.

La richiesta del governo francese è basata su “rischi significativi per l’ambiente” indicati da recenti studi scientifici, ha detto il ministero in una nota.

Il bello è che ha detto esplicitamente: se l’EU non lo fa lo vieteranno da soli:

“If the European Union does not act, we can invoke the safeguard clause” which allows EU nations to independently restrict or prohibit the sales of products, it said.

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In memoria di Maria Thun

Maria Thun ha lasciato il suo corpo fisico il 9 febbraio 2012 all’età di 90 anni. 60 anni di lavoro di ricerca nell’ambito del rapporto tra mondo vegetale e ritmi planetari che hanno consentito al movimento biodinamico dell’emisfero nord del pianeta di avere il suo calendario annuale nel quale ogni agricoltore e giardiniere potesse ritrovare non solo i giorni propizi per i lavori dell’anno ma anche occasione di riflessione e osservazione dei fenomeni meteorologici e botanici in relazione con i ritmi cosmici.

Qui nel mobiletto in soggiorno ci sono i suoi calendari dal ’92 in poi. Grazie per tutto!

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Da non perdere

Chi ha visto il cielo stasera forse l’ha notato: un incontro bellissimo della falce della luna con Venere domani e Giove dopodomani.

Venere e Giove da parte loro si preparano visibilmente al loro incontro.

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Ecco. Primavera.

Cessato la tramontana il sole lavora indisturbato e in un colpo solo affiorano tutte le cose da fare, da finire, da cominciare, il tunnel per i pomodori, coltrare per l’erba medica, tagliare le ultime due cerri nel bosco e sistemare legna e frasca per terra, tagliare le canne per non parlare della potatura degli ulivi. E anche gli agnelli sono venduti quasi tutte e questo significa quindi anche fare formaggio e ricotta.

Sono cicli, tutta la vità si svolge in cicli e la natura è una gran maestra. Il contadino ha imparato di fare la vigna nel modo tradizionale, con canne, salici e fascine; i salici rossi adesso sono quasi spariti ovunque dalla campagna in quanto nessuno vuole potarli, quelli non potati non si nota neanche perché perdono il colore. Quest’anno dovrebbero bastare finalmente i suoi che ha piantati gli ultimi anni. E deve ricordarsi di brevettare agricolturamuseale®

[le fotine sono di nove anni fa ma ha cambiato niente, solo erba c’è meno, ha smesso di piovere un anno fa…]

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Cementare nel mare

Giusto per ricordo: c’era Fukushima, c’è Fukushima e ci sarà ancora per molto tempo. Radioattivo. E adesso coprono il fondale del mare davanti con cemento, un area grande come 27 campi di calcio con 60 cm di cemento, ci voglioni 3-4 mesi. E mica nessun rischio che si rompe con un terremoto.

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Negare la realtà

Pure la New York Times dice le stesse cose che qui e in altri luoghi sono stati detti già molte volte:

Why are Europe’s leaders so determined to deny reality?
Chancellor Angela Merkel of Germany and President Nicolas Sarkozy of France, in particular, seem unable to admit that they got this wrong. They are still captivated by the illogical but seductive notion that every country can emulate Germany’s export-driven model without the decades of public investment and artificially low exchange rates that are crucial to Germany’s success.

Il Portogallo ha fatto tutto quel che è stato chiesto tra UE e FMI e sta peggio di prima, senza speranza. Quando a un dottore sono morti due pazienti su due lo si mette in prigione e si ritira la licenza, ma questi dottori qui con le loro cure neoliberiste continuano a fare danni.

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Discorso attuale

C’era un bel po’ di panico circa un anno fa. Ma non è forse vero che ora ci si sta rendendo conto abbastanza generalmente che la spesa di un uomo è il reddito di un altro uomo? Comunque, questa mi sembra essere la verità fondamentale, che non deve mai essere dimenticata. Ogni volta che qualcuno taglia la sua spesa, sia come individuo, sia come Consiglio Comunale o come Ministero, il mattino successivo sicuramente qualcuno troverà il suo reddito decurtato; e questa non è la fine della storia. Chi si sveglia scoprendo che il suo reddito è stato decurtato o di essere stato licenziato in conseguenza di quel particolare risparmio, è costretto a sua volta a tagliare la sua spesa, che lo voglia o meno.

[…]
Non si potrà mai equilibrare il bilancio attraverso misure che riducono il reddito nazionale. Il Ministro delle Finanze non farebbe altro che inseguire la sua stessa coda. La sola speranza di equilibrare il bilancio nel lungo periodo sta nel riportare le cose nuovamente alla normalità, ed evitare così l’enorme aggravio che deriva dalla disoccupazione.

Questo è stato detto ottant’anni fa ma:

Secondo indiscrezioni – un annuncio ufficiale non c’é stato – il governo greco avrebbe raggiunto una prima intesa sui risparmi: 300 milioni verrebbero dai tagli alle pensioni e il resto da tagli a difesa e spese per medicinali.

La Grecia deve fare di più. Il governo ellenico approva sacrifici per 325 milioni.

La Grecia, nonostante abbia approvato il pacchetto di “lacrime e sangue” dovrà…

In Grecia il tasso di disoccupazione a novembre supera il 20% e sfonda la soglia di un milione di persone senza lavoro.

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