Il colosso di Redmond non è riuscito ad ottenere dall’Iso l’approvazione di OOXML, il formato aperto con cui sono salvati per default i documenti dell’ultima versione di Office. Per Microsoft il prossimo appuntamento è a febbraio.
Niente da fare. Microsoft non è riuscita a guadagnare l’approvazione da parte dell’International standard organization (Iso), per OOXML- Office Open Xml, il formato con cui sono salvati per default i documenti dell’ultima versione di Office.
Microsoft che tenta di sviluppare un formato veramente aperto è un po’ come un leone che vuole diventare vegetariano.